David Spade rifiuta il sequel di ‘Tommy Boy’: “Senza Farley sarebbe un errore

David Spade rifiuta il sequel di ‘Tommy Boy’: “Senza Farley sarebbe un errore
David Spade rifiuta il sequel di ‘Tommy Boy’: “Senza Farley sarebbe un errore

David Spade e l’idea di un sequel di Tommy Boy

Nell’ultimo episodio del podcast di Theo Von, David Spade ha svelato di aver ricevuto una proposta per girare un seguito di “Tommy Boy”, il celebre film del 1995 che lo ha visto recitare accanto a Chris Farley. Spade ha immediatamente rifiutato l’idea, sottolineando l’impossibilità di pensare a un “Tommy Boy” senza Farley, il quale era il cuore di quel film. I due attori erano non solo colleghi, ma anche grandi amici, avendo condiviso cinque anni di lavori insieme al “Saturday Night Live” prima di unirsi per questo iconico lungometraggio. La prematura scomparsa di Farley,avvenuta nel 1997 a causa di un’overdose,ha segnato profondamente Spade.

Le parole di Spade sul sequel

Spade ha rivelato: “Mi hanno presentato un’idea per ‘Tommy Boy 2’, in cui i figli dei nostri personaggi si incontrano”. Ha spiegato che la proposta è arrivata circa due anni fa, ma non riusciva a immaginare un tale progetto senza Chris. “Non riesco a pensare a una trama senza di lui. Lui era l’anima del film. Farlo sarebbe stato un tradimento. Non posso immaginarlo. Non si potrebbe realizzare qualcosa del genere. Era una storia sui nostri figli e avrei dovuto aiutarli durante un viaggio. Ma alla fine, tutto si riduce a Chris. Se avessimo fatto un seguito all’epoca, sarebbe stato fantastico”.

il successo inaspettato di Tommy Boy

In “Tommy Boy”, farley interpreta il figlio disadattato di un magnate dell’auto, il quale, dopo la morte del padre, si unisce al contabile interpretato da Spade per tentare di salvare l’azienda di famiglia. Tra l’altro, sebbene il film non sia stato un grande successo al botteghino (ha incassato solo 32 milioni di dollari in tutto il mondo), ha guadagnato uno status di cult grazie al suo successo in home video. Spade e Farley hanno rapidamente collaborato di nuovo un anno dopo per il film “Black Sheep”. Nel 2022, Spade ha raccontato a Esquire che stavano valutando l’idea di un terzo film prima della tragica morte di Farley.

la crescita del cult classico

“Due anni dopo l’uscita di ‘Tommy Boy’, ci hanno comunicato che aveva incassato 100 milioni di dollari in video”, ha ricordato Spade. “Non potevamo crederci. È stato un successo inaspettato. Parlavamo di un sequel, ma Farley voleva esplorare ruoli più drammatici. Gli dissi: ‘Fai pure’. Lo incontrai due mesi prima della sua morte e mi disse: ‘Tutti parlano sempre di ‘Tommy Boy’ e ‘Black Sheep’. Non è così divertente fuori. Proviamo a farne uno nuovo’… Penso a lui ogni giorno. Ho ancora il suo vecchio cappotto di ‘Tommy Boy’”.

Un ricordo affettuoso di Farley

Spade ha condiviso un dettaglio sul loro stile comico, dicendo: “A Farley piaceva che io fossi il intelligente e lui il bischero. Ci divertivamo sempre a prenderci in giro. Un po’ come se fosse un gioco tra di noi. Nonostante fosse robusto, guardando indietro, non era poi così sovrappeso. Era grande, ma ha cominciato a prendere peso in modo significativo verso la fine della sua vita. Sosteneva di essere il ‘grasso’, ma in realtà non era obeso in modo eccessivo”.

Se sei curioso di vedere l’intervista completa di Spade con Theo Von, puoi trovarla nel video qui sotto.

Giuseppe Rossi è un appassionato storyteller e content curator con una solida esperienza in ambiti diversi, dalla cultura e lifestyle alla tecnologia e viaggi. Laureato in Lettere Moderne, ha collaborato con diversi siti web e community online, creando articoli chiari e coinvolgenti per un pubblico ampio. Curioso di natura, si tiene sempre aggiornato su tendenze e curiosità, trasformando ogni argomento in un piccolo spunto di riflessione. Nel tempo libero ama esplorare nuovi itinerari in bicicletta e sperimentare ricette regionali in cucina.