remko pasveer attende a un futuro chiaro con ajax: stagione da non sprecare
In uno scenario dove le certezze latitano, Remko Pasveer esprime forte il desiderio che l’Ajax prenda presto una posizione definitiva sul suo futuro. Il portiere esperto non ha intenzione di appendere i guanti al chiodo immediatamente, ma sai già che il suo ultimo capitolo da calciatore si scriverà ad Amsterdam. Speranza viva? Riuscire a scendere in campo ancora qualche volta prima di salutare il campo.
“Francesco Farioli non mi ha contattato di persona, ma so che ha espresso chiaramente il suo pensiero: vuole che resti,” confida Pasveer durante un’intervista ad ESPN. Le alternative sembrano nette, quasi shockanti per uno della sua esperienza: Ajax o stop. Un pizzico di ironia non manca, quando scherza sull’ipotesi Real Madrid: “Non credo che torneranno a bussare, quelli l’hanno già fatto durante l’inverno.”
un portiere al quarantesimo ma ancora in piena forma
Nonostante i 41 anni sulle spalle, Pasveer sfoggia una condizione atletica ammirevole, sostenuta da un’attitudine mentale di ferro. La sua quotidianità all’Ajax continua a regalargli motivazioni: “Mi trovo benissimo qui, è un club straordinario e vorrei contribuire a chiudere bene questa stagione. Dopo,si vedrà. Per me c’è solo Ajax,” rimarca col cuore.
contract in scadenza, ma calma apparente
A dispetto del contratto in scadenza il mese prossimo, non ci sono ancora trattative avviate per un rinnovo. “L’ultimo contatto risale a tre mesi fa, non saprei. Non sono direttore tecnico,ma sono aperto a parlarne,” ammette il portiere senza ansia.È abituato a periodi di attesa: un anno fa la situazione era simile, e ancora prima ancora più lunga. Tuttavia, sottolinea come un chiarimento tempestivo porterebbe serenità all’interno della squadra.
ritorno dall’infortunio e lo sguardo al campo
Finalmente recuperato da un infortunio all’inguine, Pasveer rimane professionale e concentrato. L’allenatore Farioli, però, non si sbilancia sulla formazione titolare per la prossima partita contro il NEC, lasciando incertezza tra Pasveer e Matheus. Lui stesso spera di cimentarsi ancora, mantenendo salda la priorità del club: “Il mio impegno non è mai mancato e continuerà. Ora conta solo il bene dell’Ajax e giocare le partite più decisive. Il resto verrà da sé.”
davy klaassen, un futuro condiviso nell’incertezza
Accanto a Pasveer, anche Davy Klaassen si trova con il contratto in scadenza. Fonti interne indicano che l’Ajax pianifica di prolungare il suo accordo non appena si concretizzerà l’accesso alla fase a gironi della Champions league. Pasveer crede che convincere Klaassen sarà una questione quasi scontata: “Con Davy è facile trovare un’intesa, basta sedersi e parlarne. Ma un ‘no’ deve essere sempre espresso chiaramente.” Nessuno spazio per ambiguità o attese inutili, insomma.
riflessioni finali
In un contesto fatto di attese e indecisioni, Pasveer mantiene la lucidità e la professionalità che lo hanno accompagnato per tutta la carriera. Il suo attaccamento all’Ajax è palpabile,ma anche la volontà di chiarezza emerge con forza. L’equilibrio tra esperienza e umiltà rende la sua storia un esempio da seguire e un monito per chi gestisce i destini dei club: le persone, prima dei contratti, meritano risposte oneste.
