Softball NCAA: Texas Tech supera Ole Miss 1-0 nel debutto al Women’s College World Series
OKLAHOMA CITY – Nijaree Canady ha sfoderato una prestazione da incorniciare, limitando gli avversari a due soli valide e collezionando ben 10 strikeout, trascinando così Texas Tech a una vittoria di misura per 1-0 contro Ole Miss. Un confronto tiratissimo, che ha segnato l’esordio assoluto al Women’s College World Series per entrambe le squadre.
La leadership di Canady dietro al monte
Canady, insignita lo scorso anno del premio di USA Softball Collegiate Player of the Year, aveva già portato Stanford fino alle semifinali nazionali per due anni consecutivi prima di trasferirsi ai Red Raiders. il suo impatto a Texas Tech si è visto immediatamente, contribuendo a conquistare il primo titolo della Big 12 nella regular season e al torneo di conference.
La sua performance contro ole Miss è stata impressionante, nonostante la partita sia stata ritardata di 75 minuti a causa di un forte temporale. Ha annichilito i primi 16 battitori affrontati, completando inning dominanti con strikeout in serie sia nel primo che nel settimo. Il suo lancio veloce ha messo al tappeto la potente battitrice degli avversari, Lexi Brady, per l’ultimo out decisivo.
Una gara senza errori, decisa da un solo scarto
Il punteggio finale riflette l’equilibrio in campo e la tensione palpabile: un singolo punto, conquistato grazie a un’estrema precisione sia sul monticello che in difesa. L’unico valido che ha interrotto l’imbattibilità di Canady è arrivato al sesto inning, quando Angelina DeLeon ha infilato un singolo centrale. Grazie a un successivo errore in campo e a un doppio di Alana Johnson, il punto decisivo ha trovato la via della segnatura.
Dal lato di Ole Miss, Aliyah Binford si è distinta tenendo a bada la linea offensiva di Texas Tech, concedendo solo quattro valide e nessun punto guadagnato.
Cosa aspettarsi dal prossimo turno
Il percorso dei Red raiders non si ferma qui: affronteranno la vincente tra Oregon e UCLA nel prossimo match che assegnerà un posto nella semifinale del torneo. Ole Miss avrà invece la possibilità di giocarsi il tutto per tutto in una gara di eliminazione contro la sconfitta fra quelle due squadre.
In un contesto così competitivo e con i riflettori puntati sul palco più prestigioso per il softball universitario femminile, ogni errore può costare caro. Canady ha dimostrato di poter essere una vera stella tra i monti, e la sua affidabilità sarà un’arma da non sottovalutare nei prossimi scontri.
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