I giochi a 90 euro possono rilanciare il successo dei titoli doppia A

I giochi a 90 euro possono rilanciare il successo dei titoli doppia A
I giochi a 90 euro possono rilanciare il successo dei titoli doppia A

Clair Obscur: Expedition 33 e il nuovo volto dei prezzi nel mercato videoludico

Seguendo con attenzione le riflessioni del creatore di GTA su MindsEye, gli sviluppatori di Clair Obscur: Expedition 33 hanno acceso un interessante dibattito riguardo al prezzo dei videogiochi nel panorama attuale.Il continuo incremento dei costi dei grandi titoli tripla A sembra creare un’occasione preziosa per gli studi di dimensioni medie, i cosiddetti doppia A, che potrebbero ritagliarsi uno spazio sempre più significativo.

Il coraggio di un prezzo contenuto

In un’intervista con GamesIndustry, Matthew Handrahan, portfolio director di Kepler Interactive – l’editore di Expedition 33 – ha spiegato perché hanno scelto di fissare il prezzo del gioco a una cifra intorno ai 50 dollari. Una mossa che ha inizialmente suscitato dubbi tra molti giocatori, convinti che un costo così contenuto potesse tradursi in un’esperienza breve o qualitativamente inferiore.

Contrariamente alle aspettative, il titolo ha dimostrato di mantenere standard elevati, ottenendo un riconoscimento ben oltre le previsioni dello studio. Questo risultato ha confermato come un prezzo accessibile possa convivere con contenuti ricchi e curati, rappresentando un’alternativa valida agli standard tripla A.

Un possibile cambiamento nel modello di sviluppo

Handrahan è convinto che la corsa al rialzo dei prezzi delle produzioni AAA non sarà una strada senza conseguenze. Al contrario, l’incremento dei costi potrebbe favorire quei progetti più agili, dal “focus creativo più mirato”, come li definisce lui. In pratica, un ritorno a giochi meno titanici ma più raffinati e pensati con attenzione, senza sprechi o eccessi superflui.

Non solo: questo potrebbe anche modificare la percezione dei videogiocatori nei confronti dei titoli più economici. Se la qualità rimane alta, acquistare un “gioco AA” intorno ai 40-50 dollari potrebbe diventare una scelta ponderata e gratificante, allontanandosi dall’idea che un prezzo basso sia sinonimo di esperienza limitata o superficiale.

La nuova sfida tra tripla A e doppia A

Mentre i colossi del settore sembrano orientati a fissare prezzi sempre più alti, con voci insistenti che parlano di cifre intorno agli 80 o addirittura 100 dollari per titoli come GTA 6, il mercato dei giochi doppia A appare in crescita. Studi medi e indipendenti, con budget ridotti ma idee chiare, potrebbero ritagliarsi un ruolo da protagonisti nel prossimo futuro.

Questa dinamica apre interrogativi interessanti: riusciranno i doppia A a mantenere questa qualità mantenendo prezzi accessibili? E come reagiranno i giocatori di fronte a un’offerta sempre più diversificata, tra grandi blockbuster e produzioni più esclusive ma meno costose? Nel frattempo, l’esperienza di Clair Obscur: Expedition 33 dimostra che la strada è percorribile, offrendo un modello da seguire per chi cerca un equilibrio tra valore e costo.