La Slovacchia si prepara a sfidare Israele nell’ultimo test prima dell’inizio delle qualificazioni ai Mondiali

Debrecín si accende in vista della sfida amichevole tra Slovacchia e Israele, che rappresenta per gli slovacchi l’ultimo banco di prova prima dell’avvio della qualificazione autunnale ai Mondiali di calcio.

Calzona: “Una prova complessa ma necessaria”

Nonostante la recente battuta d’arresto contro la Grecia (1-4), il selezionatore Francesco Calzona mantiene intatta la concentrazione su obiettivi più ampi del semplice risultato finale. Per lui, questa partita è un’opportunità per sperimentare schemi e soluzioni alternative, piuttosto che inseguire esclusivamente la vittoria.

L’allenatore italiano ha sottolineato come Israele, avendo già disputato tre gare di qualificazione, sia una squadra giovane, tecnica e dal gioco fluido, capace di mettere in difficoltà chiunque.”È una squadra che ama giocare il calcio e sarà una gara davvero impegnativa per noi”, ha detto durante la conferenza stampa tenutasi a Debrecín.

Rivoluzione tattica “senza paura”

Durante la recente partita di Heraklion, Calzona ha sorpreso apostrofando una nuova disposizione in campo a tre difensori.Pur senza aver raccolto punti, il tecnico conferma la volontà di proseguire su questa strada, impegnandosi a sviluppare un’alternativa valida per poter dare maggiore flessibilità alla squadra.

“Se mi concentrassi solo sul risultato non proveremmo niente di nuovo. Io lavoro per la federazione, non per me stesso,” ha spiegato Calzona, anticipando che il sistema verrà riproposto anche contro Israele.

I giocatori, reduce dall’impegno con la Grecia, appaiono in buone condizioni, anche se si prevedono piccoli cambi nel gruppo titolare. “Il periodo della stagione può lasciare un po’ di stanchezza e qualche acciacco, ma abbiamo margine per recuperare e decidere all’ultimo momento,” ha aggiunto il tecnico.

hrošovský: “ogni opportunità è preziosa”

In assenza di Stanislav Lobotka, Patrik Hrošovský ha conquistato un posto da titolare e ha ricevuto parole di lode da Calzona grazie a una prestazione convincente contro la Grecia. Il centrocampista si dichiara consapevole delle difficoltà di quella posizione, vista la presenza in squadra di un talento come Lobotka, ma è determinato a sfruttare ogni chance per contribuire al meglio.

Memorie di confronti passati e crescita del gruppo

Il più recente confronto tra Slovacchia e Israele risale a circa cinque anni fa, nel contesto della lega delle nazioni UEFA, dove i “Falchi” avevano rimediato una sconfitta in casa dopo un pareggio in trasferta.Hrošovský ricorda come quella partita sembrasse ben indirizzata, con un vantaggio di 2-0 a metà gara, prima della rimonta israeliana guidata dal talento Eran Zahavi.

Allo stato attuale,il giocatore del Genk interpreta questa amichevole come un’occasione per affinare equilibri e strategie in vista delle sfide ufficiali. Israele,pur classificata trentadue posizioni sotto la Slovacchia nel ranking FIFA,viene considerata più competitiva di quanto suggeriscano i numeri,soprattutto per la qualità tecnica e il dinamismo mostrati nelle ultime partite.

“Hanno saputo vincere con autorità contro Estonia e mostrano un gioco molto fluido. Ovviamente dietro concedono qualche spazio in più e lì dobbiamo indirizzare la nostra attenzione,” commenta Hrošovský.

per il centrocampista, chiudere questa stagione con una vittoria sarebbe la giusta conclusione, soprattutto per riscattare la prestazione precedente.

Una partita senza pubblico tra riflessioni e rammarico

Se la sfida di Heraklion ha richiamato quasi 19.000 spettatori, quella di Debrecín si disputerà davanti a spalti vuoti, una decisione che ha suscitato disappunto in entrambe le squadre.

Hrošovský ammette che giocare davanti a un pubblico pieno fa sempre la differenza, ma riconosce l’imparzialità della situazione e invita a concentrarsi sulla prestazione in campo, a prescindere da chi sia presente sugli spalti.

Il tecnico, invece, non nasconde la propria delusione, definendo l’assenza di tifosi una sconfitta per lo sport stesso e per tutti gli appassionati.