L’addio amaro di Spalletti: Italia vince a fatica 2-0 con Moldavia

L’addio amaro di Spalletti: Italia vince a fatica 2-0 con Moldavia

italia soffre ma centra il successo minimo sulla Moldavia: l’addio di Spalletti senza entusiasmi

il Mapei Stadium di reggio Emilia ha ospitato una gara dai contorni agrodolci per la nazionale italiana, che ha superato la Moldavia con un risicato 2-0 in un match valevole per il gruppo I delle qualificazioni europee ai Mondiali di calcio del 2026. una vittoria che non scatena gioie sfrenate, bensì un senso di nostalgia e riflessione, avvolgendo la serata nel segno dell’addio di Luciano Spalletti.

Il gol decisivo di Raspadori e il raddoppio di Cambiaso

La partita si sblocca soltanto verso la fine del primo tempo, quando Giacomo Raspadori, nel suo ex stadio ai tempi del Sassuolo, trova l’incornata vincente. Una rete che regala agli Azzurri il vantaggio necessario per affrontare con maggiore tranquillità la ripresa.

Subito all’inizio del secondo tempo, Andrea Cambiaso, con un colpo di destro preciso, firma il raddoppio. Il giovane juventino approfitta di un errore in copertura e non lascia scampo al portiere moldavo, consolidando così il successo italiano e spegnendo le velleità di rimonta della compagine ospite.

Un’Italia in difficoltà e la tensione dell’addio

La prestazione azzurra, tuttavia, non brilla: l’Italia appare nervosa, a tratti discontinua e priva di incisività. Subito dopo l’iniziale spavento per un gol annullato al Moldavo Nicolaescu per fuorigioco, gli azzurri crescono in intensità ma senza dominare il gioco.

Ranieri si rende pericoloso colpendo una traversa, e Donnarumma salva più volte la porta con interventi decisivi. Non mancano occasioni sprecate, mentre la Moldavia si fa viva con costanza, costringendo più volte l’estremo difensore italiano agli straordinari.

Le parole amare di Spalletti

«È da vedere chi sarà il nuovo commissario tecnico – ha ammesso Spalletti al termine -, non possiamo nascondere una certa mancanza di entusiasmo, nonostante il calore dei tifosi. I protagonisti in campo devono fare la differenza, e purtroppo io non l’ho fatta».

Il tecnico ha definito questo gruppo «troppo affaticato» dopo una lunga stagione, sottolineando la stanchezza accumulata che ha inciso sulla qualità del gioco. Una riflessione sincera, lontana da facili giustificazioni, che segna il suo definitivo congedo dal ruolo di guida della Nazionale.

Le scelte tattiche nel match e i cambi nel secondo tempo

Spalletti ha schierato una difesa collaudata con Ranieri al centro, affiancato da Cambiaso e Dimarco sulle fasce. A centrocampo si sono visti Frattesi e Ricci mentre in attacco è stata confermata la coppia Raspadori-Retegui, già testata nella partita precedente contro la norvegia.

Nella ripresa dentro Barella e Orsolini per dare freschezza e maggior spinta sulle fasce, mosse che hanno dato i loro frutti con la rete di Cambiaso. In seguito, le sostituzioni di Lucca e Maldini hanno tentato di energizzare la squadra, ma il terzo gol non è arrivato.

Il cammino del gruppo I verso i Mondiali

Nonostante la vittoria, l’Italia rimane a inseguire la Norvegia, che ha ottenuto successo anche in Estonia mantenendo un vantaggio significativo nel girone, oltre a un netto surplus nella differenza reti.

Il risultato di questa serata riflette dunque un’occasione mancata per distanziare gli avversari e alimenta un clima di attesa, non solo per la guida tecnica ma anche per sapere se sarà possibile invertire la rotta verso la rassegna globale.

Un’ultima riflessione in uno Stadio Città del Tricolore silenzioso

Tra applausi misurati e qualche protesta, lo Stadio Città del Tricolore si è dimostrato inusualmente contenuto, quasi surreale.Ai tifosi rimane la speranza di un futuro migliore, con una squadra chiamata a ritrovare lo smalto perduto e a scrivere un nuovo capitolo.

Giuseppe Rossi è un appassionato storyteller e content curator con una solida esperienza in ambiti diversi, dalla cultura e lifestyle alla tecnologia e viaggi. Laureato in Lettere Moderne, ha collaborato con diversi siti web e community online, creando articoli chiari e coinvolgenti per un pubblico ampio. Curioso di natura, si tiene sempre aggiornato su tendenze e curiosità, trasformando ogni argomento in un piccolo spunto di riflessione. Nel tempo libero ama esplorare nuovi itinerari in bicicletta e sperimentare ricette regionali in cucina.