Il ritorno in grande stile di Eury Pérez: la rinascita del giovane lanciatore dei Miami Marlins
La serata di lunedì ha segnato un momento significativo per i Miami Marlins e per Eury Pérez, il promettente lanciatore destro che è tornato a calcare il monte in Major League dopo una lunga pausa iniziata a settembre dell’anno precedente.
Dopo aver affrontato un delicato intervento di Tommy John e aver subito l’installazione di un supporto interno lo scorso aprile, Pérez è riuscito a scendere in campo contro i Pittsburgh Pirates.Pur in una partita chiusa con una sconfitta per 10-3, il giovane atleta ha mostrato segnali incoraggianti.
Qualche segnale positivo nonostante la sconfitta
Nel suo rientro,Pérez non ha concesso alcun fuoricampo e ha messo a segno 43 strike su 70 lanci totali. Anche se questi numeri non impediscono le segnature degli avversari, soprattutto contro una delle peggiori offensive della Lega, lanci come la sua fastball – che ha viaggiato in media a 158,5 km/h toccando i 160,4 km/h – hanno raccolto ben otto swing mancati in soli tre inning sul monte.
Il profilo di un talento destinato a crescere
A soli 22 anni, Pérez aveva già acceso le speranze dei tifosi Marlins con una prima stagione nelle Major di tutto rispetto. In 19 partite da titolare aveva mantenuto una media ERA di 3.15, accompagnata da un ottimo rapporto strikeout/walk pari a 3.48. Secondo le statistiche di Baseball Reference, aveva prodotto un valore di 2.7 Wins Above Replacement, un indice che misura il contributo reale di un giocatore alla squadra. Questa sua performance gli era valsa una settima posizione nelle votazioni per il Rookie of the Year della National League.
I miglioramenti e le novità nell’arco di riabilitazione
Nel corso della riabilitazione, Pérez ha disputato otto apparizioni mostrando una ERA che si è assestata a 1.99, accompagnata da un rapporto strikeout/walk di 2.70. Nonostante l’operazione, la velocità media del suo fastball si è mantenuta alta, attorno ai 157 km/h, con punte quasi a 160. Pérez ha introdotto anche alcune variazioni nel suo repertorio: un sinker che si aggiunge ai classici lancio veloce a quattro cuciture, changeup e slider gyro. Inoltre, ha modificato la sua curva trasformandola in una sorta di sweeper, aumentando così la varietà e l’efficacia dei suoi lanci.
Un momento difficile per i Marlins
La sconfitta di lunedì ha peggiorato la posizione della squadra, che con un bilancio di 24 vittorie e 40 sconfitte si colloca nella parte bassa della National League e nella terzultima posizione della MLB, davanti solo a Chicago White Sox e Colorado Rockies.
Resta da vedere in che modo il ritorno di Pérez potrà influenzare la stagione dei Marlins, ma la sua ripresa rappresenta senza dubbio una luce in un contesto complesso. La velocità sostenuta e le nuove soluzioni nel suo arsenale potrebbero diventare armi decisive per un talento giovane che ha tutte le carte in regola per lasciare un segno duraturo nel panorama del baseball.
