I sei giorni intensi di Solène Amoros tra 8c+ e 9a a Esclatamàsters

I sei giorni intensi di Solène Amoros tra 8c+ e 9a a Esclatamàsters

Solène Amoros e la conquista di Esclatamàsters: ⁤il racconto di una ⁣sfida⁤ verticale

Nel corso dello scorso febbraio, Solène Amoros ha affrontato insieme a tre amiche una delle sfide più ambiziose nel mondo⁢ dell’arrampicata sportiva a Perles. L’obiettivo era arrivare a chiudere‌ una ​via di estrema difficoltà, la celebre Esclatamàsters, inserita nella nona dimensione⁣ della​ scala di difficoltà.

Solène ha classificato la via tra 8c+ e‍ 9a, mentre molti altri ripetitori la collocano‍ più decisamente al grado 9a.Per completare la salita e ‌assicurarsi di​ superare ogni passo chiave, la climber​ francese ha dovuto ‍spingere al limite le proprie risorse fisiche e mentali, impegnandosi su questa parete ⁣per sei sessioni intense e focalizzate.

Un documentario di 14 minuti cattura fedelmente questo⁣ percorso, mostrando non solo l’esaltazione dei successi ⁢ma anche le difficoltà e i⁣ momenti di sconforto.

Una via storica e simbolo di sfida

Esclatamàsters è una tappa classica nell’ambito dell’arrampicata sportiva di alto livello. Situata nella rinomata scuola di Perles, questa via è nata nel 2006 grazie alla prima ascensione firmata da ​Ramon Julián, che propose un grado 9a.

Nel tempo, il valore esatto del grado ha suscitato varie opinioni, col mutare delle condizioni⁤ e con i diversi punti di ​vista degli arrampicatori che‍ ne hanno affrontato la ripetizione.

Le donne protagoniste della storia di Esclatamàsters

La prima salita​ femminile di questa impegnativa⁤ via appartiene a ​Florence Pinet, che nel maggio di un passato recente la completò assegnandole un grado leggermente minore, 8c+.

Pochi mesi dopo, Mar ⁢Álvarez l’ha ripetuta e classificata invece come ‍9a, sottolineando come la rottura ‍di ​un appiglio ‍nel tratto più ‌duro abbia irrigidito ulteriormente la sfida.

Da allora, numerose altre arrampicatrici di livello internazionale hanno tracciato la loro linea su Esclatamàsters. Tra queste figurano Laura Rogora, Anak Verhoeven, Hazel ​Findlay, Angelika‍ Rainer, Anna Liina Laitinen, Solveig Korherr ed Eva Hammelmüller.

Una vetta che unisce tecnica, resistenza ​e passione

Questa via rappresenta un banco di prova che va ‍oltre il solo movimento fisico, richiedendo concentrazione, strategia e un intuito ⁢che solo l’esperienza può affinare. Molti di coloro​ che hanno provato ‍a conquistarla sono tornati a raccontare di quel misto di paura⁢ e determinazione che ogni ‌tiro di corda fa emergere.

Chi ⁤segue le vicende dell’arrampicata sa‍ che una via come Esclatamàsters diventa una vera leggenda, un simbolo di eccellenza e un punto di riferimento per gli appassionati alla ricerca di una sfida autentica.