Brindisi, agente ucciso durante un controllo: fermati due malviventi dopo due sparatorie
una mattinata drammatica nella zona industriale di Francavilla Fontana ha visto il tragico epilogo di un inseguimento culminato con la morte di un brigadiere dei Carabinieri. Carlo Legrottaglie, 59 anni, prossimo alla pensione, è stato colpito a morte mentre eseguiva un controllo stradale in contrada Rosea, lungo la strada che collega Francavilla a Grottaglie.
Tutto è iniziato quando una pattuglia ha notato una Lancia Ypsilon ritenuta sospetta. All’ordine di fermarsi, l’auto ha invece proseguito a tutta velocità dando il via a un inseguimento.Nel corso della corsa, le vetture sono entrate in contatto, la Ypsilon è uscita di strada e due uomini sono scesi, aprendo il fuoco contro i militari. È stato proprio in questo frangente che il brigadiere Legrottaglie è stato mortalmente ferito.
La fuga e la seconda sparatoria a Grottaglie
I fuggitivi, dopo aver sparato, si sono dati alla fuga. L’automobile risultava rubata da pochi giorni a Locorotondo, nel Barese, mentre i due occupanti hanno tentato di seminare le forze dell’ordine con una fuga tesa e violenta. Il dispositivo di ricerca ha portato le autorità fino a un casolare nelle campagne di Grottaglie, dove, attorno all’ora di pranzo, è scoppiato un secondo conflitto a fuoco.
Durante lo scontro, uno dei due malviventi è stato raggiunto dai colpi delle forze dell’ordine ed è morto sul posto, mentre l’altro è tuttora ricercato.
Le reazioni istituzionali
La ferocia dell’aggressione ha suscitato profonda commozione e sdegno sui palcoscenici istituzionali. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha espresso ai vertici dell’Arma dei Carabinieri la speranza che i responsabili vengano presto assicurati alla giustizia, accompagnando il messaggio con parole di vicinanza ai familiari del militare e all’intera comunità dei Carabinieri.
La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha affidato a una nota il proprio cordoglio, sottolineando che colpire un uomo in divisa equivale a ferire l’intera nazione. “Nessuno sconto né indulgenza contro chi attacca chi serve lo Stato”, ha ammonito, esprimendo solidarietà alla famiglia del brigadiere e ai suoi colleghi.
Le parole dal Parlamento e dai leader politici
Ignazio La Russa, presidente del Senato, ha ricordato Legrottaglie come un “servitore dello Stato caduto nell’adempimento del suo dovere”, facendo giungere le condoglianze ufficiali alla famiglia e all’Arma.
Matteo Salvini, vicepremier e leader della Lega, ha rivolto un pensiero a tutti quegli uomini e donne in divisa che ogni giorno affrontano rischi immensi per la sicurezza dei cittadini, affidando a una preghiera il ricordo del brigadiere scomparso.
Un sacrificio che scuote la comunità
Un uomo prossimo a concludere una lunga carriera al servizio della collettività, colpito da una violenza che ripropone con forza la fragilità di chi indossa una divisa e si espone quotidianamente per la difesa della legalità.
Dietro ogni uniforme si nasconde una persona, una famiglia, una storia: Carlo Legrottaglie lascia un vuoto profondo, mentre le forze dell’ordine intensificano gli sforzi per assicurare alla giustizia il secondo fuggitivo.
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