kamaru Usman Ritorna da Protagonista e Domina joaquin Buckley nel Main Event UFC di Atlanta
kamaru Usman ha ricordato al mondo intero di essere ancora uno dei più grandi welterweight di sempre, offrendo una prestazione da manuale per bloccare joaquin Buckley e aggiudicarsi una vittoria netta per decisione unanime nell’evento principale dell’UFC ad Atlanta.
Un Dominio di Wrestling e Ground Control Senza Rivali
Dall’inizio, Usman ha imposto il suo ritmo con una strategia basata su accurati takedown, portando Buckley a terra in ogni round iniziale e sgretolandolo con assalti continui sul tappeto.
Non è passato molto tempo prima che una ferita si aprisse sopra l’occhio di Buckley, dato che Usman ha continuato a scatenare colpi e gomitate ogni volta che lo portava a terra, mostrando una supremazia tecnica e fisica senza precedenti.
la Resilienza di Buckley e la Lunga Attesa di Usman
Sebbene Buckley abbia tentato una coraggiosa rimonta nell’ultimo round, il ritardo accumulato era troppo significativo perché potesse ribaltare il verdetto, consegnando così a Usman una vittoria che mancava da quasi quattro anni.
“È una sensazione che aspettavo da tempo,” ha dichiarato Usman. “Era un peso da togliere sulle spalle. So di poter competere ad altissimi livelli ancora. Quando affronti un avversario giovane, motivato e aggressivo come lui, devi mettere in campo tutta l’esperienza che hai accumulato. E questo ho fatto.”
Usman ha riconosciuto anche la forza del rivale: “Mi aspettavo una sfida durissima, e così è stato. So cosa serve per alzarsi e combattere in questo ambiente. Ringrazio Buckley per ciò che ha portato sul ring.”
Strategia di Lotta e Controllo Tattico
Il campione, sin dalle prime battute, ha saputo chiudere le distanze con determinazione, cogliendo un takedown perfetto e mantenendo la pressione con colpi mirati mentre cercava di migliorare la sua posizione sul tappeto.
Un colpo di gomito ben assestato ha aperto una ferita su Buckley, che sembrava prigioniero della posizione inferiore senza possibilità di liberarsi o risalire.
Nel secondo round, Usman ha mostrato maggiore disponibilità allo scambio in piedi, ma non ha mai perso di vista l’obiettivo: un altro takedown contro la gabbia, seguito da un dominio completo a terra, dove Buckley ha potuto solo aggrapparsi sperando nell’intervento dell’arbitro.
La Tolleranza al Danno e la Ferocia del Campione
Quando Buckley si è rialzato, ha colpito con un potente gancio destro, ma Usman ha assorbito senza problemi e ha risposto immediatamente con un altro takedown, portando Buckley a terra per la terza volta consecutiva.
La pressione incessante di Usman, tra pugni e gomitate, ha continuato fino alla fine del terzo round, esasperando l’avversario che, ormai in svantaggio netto sul tabellone, ha dovuto cercare mosse più rischiose.
Critiche Sconfessate e Cuore del Guerriero
Tra le polemiche scaturite durante la pausa di Usman, molti avevano messo in dubbio lo stato delle sue ginocchia e la capacità di lottare al livello migliore. Lui non si è lasciato intimidire:
“So che è diventato uno scherzo ricorrente.Tutti vogliono commentare online: ‘Le sue ginocchia, le sue ginocchia!’ Ma beh, che tacessero.Posso ancora fare quello che facevo.”
Solo negli ultimi minuti Buckley è riuscito a resistere ai tentativi di takedown di Usman, scatenando l’entusiasmo del pubblico con potenti colpi in piedi nel tentativo disperato di un knock-out.
Una Battaglia intensissima e la Consapevolezza di Buckley
Buckley ha conquistato qualche momento di gloria e ha vinto l’ultimo round, ma non è riuscito a infliggere danni sufficienti per mettere davvero in difficoltà il campione.
“È un onore enorme combattere con uno dei migliori,uno dei veri GOAT,” ha detto Buckley dopo il match. “Cinque round intensi, un match incredibile. Sono cresciuto tanto e sono qui per restare. Questo è solo l’inizio.”
Il Ritorno di Usman nella Elite dei Welterweight
Questa vittoria rilancia senza ombra di dubbio Usman nella corsa al titolo dei 170 libbre,categoria in cui ha dominato per oltre tre anni consecutivi.
La sua prova ad Atlanta ha inviato un messaggio chiaro alla divisione: è tornato e non teme nessuno.
“Posso battere chiunque. I knock-out arriveranno, ma avevo bisogno solo di togliere quel peso dallo stomaco. Faccio paura a questa divisione da sempre e continuerò a farlo.”
