Jess Carter: Una difensore chiave nella scalata delle Lionesses
Negli ultimi anni, Jess Carter si è affermata come un elemento costante e affidabile nella rosa delle Lionesses. Dietro al successo inglese, che ha sfiorato il bis ai Mondiali del 2023, c’è stata una difesa solida e ben organizzata, in cui Carter ha avuto un peso pari a quello di nomi più noti come Alex Greenwood.
il percorso di Jess Carter
Originaria di Warwick, Jess ha mosso i primi passi nel calcio professionistico giovanissima, firmando per il Birmingham City all’età di 15 anni.meno di dodici mesi dopo, ha già debuttato in un quarto di finale di UEFA Champions League contro l’Arsenal, una prova di carattere che l’ha subito fatta notare.
In quella partita, Carter ha contribuito a mantenere la porta inviolata, permettendo al Birmingham di vincere 1-0, e si è guadagnata il titolo di miglior giocatrice in campo. Nonostante la giovane età e l’esperienza limitata,la sua ascesa è stata rapida: nelle successive stagioni ha collezionato presenze in tutte le categorie giovanili della nazionale inglese,fino al debutto nella selezione maggiore nel novembre del 2017.
La svolta con chelsea e la crescita costante
Nel giugno 2018, Jess ha intrapreso una nuova avventura firmando per il Chelsea, squadra guidata da Emma Hayes che si sarebbe rivelata decisiva per la sua maturazione. Il primo anno l’impatto è stato contenuto, ma con il supporto di un programma nutrizionale su misura la sua forma è migliorata significativamente.
La vera opportunità per affermarsi è arrivata nel momento in cui Maren Mjelde, compagna di squadra e titolare, si è infortunata nella stagione 2020/21. Carter ha risposto presente dimostrando sicurezza e personalità, contribuendo a portare il Chelsea fino alla prima finale di Champions League della sua storia, persa però contro il Barcellona.
Successi nazionali e internazionali
La stagione 2020/21 è stata fortunata anche dal punto di vista dei trofei: Jess ha festeggiato il triplete nazionale con il Chelsea. Sul palcoscenico internazionale, ha fatto parte della rosa inglese vincitrice degli Europei 2022, ruolo che l’ha vista però in panchina più che in campo durante il torneo.
in seguito, la fiducia di Sarina Wiegman è cresciuta e Carter è diventata un punto fermo della difesa inglese nel corso delle qualificazioni e dei tornei successivi.
Il torneo mondiale e l’addio a Chelsea
Al Mondiale 2023, la scelta di adottare il sistema tattico 3-4-1-2 ha reso Jess un elemento cardine del progetto, soprattutto per la sua capacità di annullare avversarie temibili. Un episodio emblematico è la partita dei quarti contro la Colombia, dove ha tenuto in ombra Linda caicedo, una delle migliori giocatrici del torneo fino a quel momento.
Jess ha giocato tutti i minuti della finale, risultando tra le protagoniste più solide e affidabili delle Lionesses, contribuendo a un percorso che ha toccato vette altissime.
Dopo sei stagioni culminate con cinque titoli di Women’s Super League e oltre 100 apparizioni con la maglia del Chelsea,Carter ha deciso di voltare pagina nell’estate del 2024. La partnership con la sua compagna, l’ex compagna di squadra Ann Katrin-Berger, ha facilitato il trasferimento negli stati Uniti, dove ha raggiunto il club NJ/NY Gotham nella National Women’s Soccer League, ricongiungendosi così con la persona amata e aprendo un nuovo capitolo della sua carriera.
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