Il crollo del ponte medievale in Spagna a causa della Tempesta Martinho

Il crollo del ponte medievale in Spagna a causa della Tempesta Martinho
Il crollo del ponte medievale in Spagna a causa della Tempesta Martinho

Crollo del ponte medievale a Talavera: una tragedia inaspettata

La città di Talavera de la Reina, situata nell’incantevole regione di Castiglia-La Mancia, è stata recentemente colpita da un evento drammatico che ha segnato una svolta tragica nella sua storia: il crollo parziale del Puente Viejo.Questo storico ponte, le cui fondamenta risalgono all’epoca romana, ha subito gravi danni a causa della violenza della piena del fiume Tajo, verificatasi tra il 23 e il 24 marzo 2025, scatenata dalle intense piogge associate alla tempesta Martinho.

La devastazione del ponte

il Puente Viejo, lungo 61 metri, ha visto il cedimento di due delle sue arcate principali. Il fenomeno del crollo è attribuibile all’erosione delle fondamenta, costruite su un terreno instabile di ghiaia e sabbia. La potenza delle acque, che hanno raggiunto un flusso di oltre 1.100 metri cubi al secondo, ha compromesso la stabilità della struttura, portandola al collasso. Questo evento ha fatto eco nella comunità locale, poiché il ponte non era solo un’importante via di collegamento, ma anche un simbolo di storia e cultura per talavera.

Riflessioni e reazioni

Il sindaco di Talavera, josé Julián Gregorio, ha espresso la propria angustia tramite un messaggio sui social media, definendo il crollo una grave perdita per il patrimonio cittadino. Per fortuna, il ponte era stato chiuso al traffico pedonale dieci giorni prima della catastrofe per questioni di sicurezza, evitando potenziali tragedie per i cittadini. Un video del crollo, in cui le arcate venivano inghiottite dalle acque, è diventato virale, dimostrando la potenza distruttiva della piena e mettendo in luce il dolore di una città che ha visto il proprio emblema storico distrutto.

un ponte intriso di storia

Il Puente Viejo, conosciuto anche come Puente de Santa Catalina, è considerato un Bene di Interesse Culturale. Anche se la sua attuale struttura risale al XIII secolo, è fondato su resti antichi. Nel corso dei secoli,questo ponte ha assistito a numerosi eventi storici,diventando testimone delle vicissitudini di Talavera e delle generazioni che l’hanno attraversato.Emiliano garcía-Page, presidente della regione di Castilla-La Mancha, ha garantito un impegno completo per la ricostruzione, sottolineando la necessità di ripristinare almeno un uso pedonale per il ponte. Anche il premier spagnolo Pedro Sánchez ha assicurato la disponibilità del governo centrale, affermando: “Proteggeremo il patrimonio di tutti”.

La risposta del governo

in seguito all’incidente, il governo centrale ha annunciato la disponibilità di fondi per i lavori di conservazione del patrimonio storico, in particolare attraverso il programma del “2% culturale”. Inoltre, è stato attivato il Piano Nazionale di Emergenza del Patrimonio per affrontare questa crisi.

La polizia municipale ha prontamente esteso il perimetro di sicurezza intorno all’area colpita,invitando la popolazione a mantenere le distanze. Attualmente, esperti stanno valutando i danni per pianificare un eventuale restauro, le cui possibilità dipenderanno dallo stato restante della struttura e dai livelli del fiume.

Un quadro di emergenza climatica

Ciò che è accaduto a Talavera de la Reina non è un caso isolato, ma mette in risalto una emergenza climatica più ampia che affligge la provincia di Toledo e altre zone centrali della Spagna. Il fiume Tajo, con le sue portate straordinarie, ha messo a rischio molte altre città lungo il suo corso. Anche il vicino fiume Alberche ha superato livelli preoccupanti, costringendo all’evacuazione di circa 200 persone nei comuni di Escalona e Santa Cruz de Retamar. A toledo,il rischio di esondazione ha portato alla chiusura temporanea di alcuni ponti significativi,come il ponte Alcántara e il ponte San Martín.Tuttavia,dopo controlli tecnici accurati,i ponti hanno potuto riaprire con attenzioni rinforzate riguardo alla situazione idrica.

Questo insieme di eventi evidenzia con urgenza la necessità di affrontare i cambiamenti climatici e le loro conseguenze devastanti, che ora si manifestano attraverso fenomeni naturali sempre più estremi. La comunità di Talavera de la Reina si trova in un momento di riflessione e resilienza, pronta a ricostruire parte del proprio passato, sostenuta dal desiderio collettivo di mantenere vivo il proprio patrimonio storico e culturale per le generazioni a venire.