La cacca di goblin: un misterioso organismo e il suo ruolo vitale

La cacca di goblin: un misterioso organismo e il suo ruolo vitale
La cacca di goblin: un misterioso organismo e il suo ruolo vitale

Fuligo septica: un organismo affascinante

La Fuligo septica, comunemente chiamata “cacca di goblin,” è un’entità biologica che suscita un notevole interesse tra appassionati di natura e residenti locali. Spesso fraintesa come un fungo, essa appartiene in realtà al Regno Protista e si classifica come un mixomicete.

Questo curioso organismo si presenta soprattutto nelle foreste umide, con un aspetto che ricorda una macchia giallastra simile a un cuscinetto. I nomi popolari che gli sono stati attribuiti, tra cui “cacca di Trauco” e “vomito di cane,” derivano dalla sua somiglianza con escrementi o fluidi di creature della mitologia.

Fuligo septica è una specie cosmopolita, predominante nelle regioni centrali, meridionali e australi del Cile, dove prolifera su materiali vegetali e legnosi in decomposizione, come tronchi e ceppi. Il suo ciclo di vita affascinante inizia con uno stadio di ameba microscopica, che si evolve in una massa gelatinosa nota come plasmodio.

Fasi di sviluppo

Durante la fase plasmodiale, questo mixomicete appare viscido e si muove lentamente, avanzando di qualche millimetro al minuto. Quando raggiunge la maturità, il plasmodio genera piccoli sporangi, che conferiscono la caratteristica colorazione gialla.

Modalità di nutrizione

Una delle peculiarità più intriganti della Fuligo septica è il suo metodo di nutrizione. Diversamente dai funghi, che assorbono nutrienti attraverso il micelio, questo organismo si nutre per fagocitosi, inglobando direttamente particelle alimentari come batteri e alghe. Questo lo qualifica come un predatore naturale di altri microrganismi.

I mixomiceti, come Fuligo septica, svolgono un ruolo cruciale nel mantenimento degli ecosistemi. Fungono da decompositori, contribuendo al ciclo dei nutrienti e alla formazione del suolo. Recenti studi hanno persino suggerito che la loro organizzazione potrebbe fornire spunti per migliorare l’efficienza delle reti di trasporto, similmente a come operano le ferrovie in Giappone.

un mondo ancora da scoprire

Nonostante l’interesse crescente tra botanici e naturalisti, l’universo dei mixomiceti rimane in gran parte inesplorato, con circa 163 specie attualmente documentate in Cile. le condizioni ideali per la crescita della Fuligo septica sono prevalentemente in autunno e primavera, stagioni caratterizzate da umidità e temperature ottimali. La Riserva Altos de Cantillana è uno dei luoghi dove si stanno studiando e catalogando nuove specie di questi straordinari organismi,aprendo la strada a emozionanti scoperte future.

Giuseppe Rossi è un appassionato storyteller e content curator con una solida esperienza in ambiti diversi, dalla cultura e lifestyle alla tecnologia e viaggi. Laureato in Lettere Moderne, ha collaborato con diversi siti web e community online, creando articoli chiari e coinvolgenti per un pubblico ampio. Curioso di natura, si tiene sempre aggiornato su tendenze e curiosità, trasformando ogni argomento in un piccolo spunto di riflessione. Nel tempo libero ama esplorare nuovi itinerari in bicicletta e sperimentare ricette regionali in cucina.