Ben Silverman e il futuro della produzione televisiva
Quando si parla di intrattenimento, Ben Silverman è sicuramente una delle figure più influenti del settore. In occasione del decimo anniversario della sua compagnia, Propagate Content, Silverman ha condiviso le sue visioni durante un’intervista con il podcast “Strictly Business” di Variety. Sebbene l’industria cinematografica e televisiva stia attraversando una fase di contrazione e i margini di profitto siano più ristretti rispetto al passato, la sua determinazione non sembra vacillare.
Silverman è ottimista: “Le produzioni di successo trovano sempre modi per generare guadagni e il successo apre la strada a nuove opportunità.” Ha discusso dei modelli di business che funzionano per Propagate e delle strategie che i produttori possono adottare per ottenere profitti. Per illustrare il suo punto, ha citato due prossime produzioni di Propagate, la commedia “Stick” con Owen Wilson e il programma animato “Lulu Is a Rhinoceros”, entrambi destinati a Apple TV+.
Opportunità di monetizzazione nel nuovo panorama
“Stick” si svolge nel mondo del golf, un settore con un pubblico vasto e molteplici opportunità di merchandising. Silverman sottolinea l’importanza di esplorare a fondo il potenziale commerciale di ogni progetto. Ad esempio: “Possiamo valorizzare ‘Lulu Is a Rhinoceros’ e l’attrattività che deriva da un cartone animato basato su un libro. Inoltre, stiamo considerando anche la possibilità di un colonna sonora legata al programma.ogni singolo contenuto può offrire diverse opportunità di ritorno economico.”
sottolinea che l’enorme potenziale di guadagni che si era visto negli anni ’90 e 2000 non è più presente oggi. Per raggiungere la scala necessaria, è fondamentale avere una certa quantità di progetti e fare ‘scommesse’ intelligenti.Ogni accordo deve essere analizzato con attenzione per identificare le possibilità di guadagno.
L’innovazione nel mondo della produzione
Silverman ha sempre avuto un ruolo di primo piano nell’innovazione del mercato, inizialmente come agente dell’Agenzia William morris, dove ha contribuito alla nascita del fenomeno dei reality show nei primi anni 2000. Ha lavorato per riunire i fondi pubblicitari con le produzioni e ha cercato opportunità di remake e co-produzione all’estero.
Attualmente, Propagate è attiva non solo nella produzione di film e programmi televisivi, ma anche nella gestione di talenti attraverso associazioni come Artists First, Select e Authentic, espandendo la propria influenza anche nella creazione di partnership con i creatori sui social media.
La sinergia tra contenuto e commercio
“La mia concezione del nostro business è chiara fin dal primo giorno: il contenuto genera cultura, che a sua volta si traduce in economia.” Silverman evidenzia come il contenuto possa essere influenzato dall’individuo o rappresentato nei programmi televisivi, e come le nuove tecnologie abbiano amplificato la comunicazione, permettendo interazioni dirette tra il pubblico e i produttori.
Silverman riflette sul suo passato in NBCUniversal,condividendo il rimpianto per la vendita affrettata della sua prima società di produzione,Reveille,avvenuta nel 2007,quando ha accettato la posizione in NBC. “I miei figli non hanno idea di quanto rimpianga quella decisione,” rivela, rivelando un lato più personale della sua carriera.
L’episodio di “Strictly Business” offre uno spaccato delle sfide e delle innovazioni che caratterizzano il panorama attuale dell’intrattenimento, con Silverman che si conferma un visionario nel settore.
