Blake Lively parla di un anno intenso
Durante un’intervista su “Late Night With Seth Meyers”, Blake Lively ha discusso della sua partecipazione a “Another Simple favor” su Prime Video e ha accennato a un periodo difficile della sua vita, in riferimento alla battaglia legale in corso con il regista e co-protagonista di “It Ends With Us”, Justin Baldoni. Pur non potendo entrare nei dettagli, Lively ha condiviso che questo anno è stato caratterizzato da “alti e bassi estremi”.
“Posso dire senza addentrarmi troppo nella questione che quest’anno ha avuto momenti di grande gioia e di grande dolore”, ha affermato Lively. “Vedo così tante donne attorno a me, spaventate nel parlare, in particolare in questo momento; la paura è calcolata, è ciò che ci costringe al silenzio.”
Inoltre, l’attrice ha sottolineato la mancanza di opportunità per molte persone di esprimersi. “Mi sento fortunata a poterlo fare, e sono le donne che hanno trovato il coraggio di alzare la voce che mi hanno dato forza. questa lotta per rendere il mondo un posto più sicuro per donne e ragazze è davvero fondamentale.”
Le accuse e le sfide legali
Secondo quanto riportato da Variety, Lively ha presentato una lettera al dipartimento dei Diritti Civili della California, in cui ha denunciato presunti atti di molestie sessuali subiti da Baldoni durante le riprese di “It Ends With Us”.Inoltre,la lettera includeva accuse secondo cui Baldoni avrebbe condotto una campagna diffamatoria contro di lei nel 2024,in concomitanza con l’uscita del film.
Le affermazioni di Lively hanno fornito il spunto a un articolo del New York Times, che ha avviato una serie di dispute legali tra l’attrice e il regista. Alla vigilia di Capodanno, Baldoni ha intentato causa al New York Times per 250 milioni di dollari per diffamazione, in risposta all’articolo sulle accuse di Lively.Lively ha reagito citando Baldoni per violazione delle leggi federali e statali, accusandolo di ritorsione per aver denunciato le molestie e le preoccupazioni relative alla sicurezza sul lavoro.
In risposta, Baldoni ha avviato un’azione legale contro Lively e suo marito, Ryan Reynolds, chiedendo 400 milioni di dollari per estorsione civile, diffamazione e altri motivi. Nella causa, Baldoni ha accusato Reynolds di averlo preso in giro attraverso il personaggio di Nicepool in “Deadpool & Wolverine”, satirizzando la sua immagine di “femminista impegnato”. A marzo, Reynolds ha presentato una mozione per archiviare la causa. Lively ha fatto lo stesso, chiedendo l’annullamento della causa per diffamazione da 400 milioni intentata contro di lei, argomentando che si trattava di una rappresaglia per aver denunciato le molestie.
Per vedere l’intervista completa di Lively su “Late Night With Seth Meyers”, puoi guardare il video qui sotto.
Siamo social! Clicca e seguici per essere sempre connesso con noi!