Tsui Hark e ‘Condor Heroes’: sfide della censura nel cinema moderno

Tsui Hark e ‘Condor Heroes’: sfide della censura nel cinema moderno
Tsui Hark e ‘Condor Heroes’: sfide della censura nel cinema moderno

Tsui Hark: il maestro del cinema di Hong Kong

in un mondo cinematografico dove si intrecciano realismo e fantasia, commercio e arte, il leggendario regista di Hong Kong Tsui Hark non si limita a girare film; sta esplorando le complessità del contemporaneo panorama cinematografico.

Un incontro con un’icona

Durante un’intervista con Variety dal festival del cinema di Udine, dove ha ricevuto il premio alla carriera Golden Mulberry, Tsui ha condiviso il suo processo creativo e le forze che stanno ridefinendo il cinema asiatico.Conosciuto come una delle figure di spicco della New Wave di Hong Kong degli anni ’80 e ribattezzato “lo Spielberg asiatico”, Tsui è famoso per saghe come “Onc Upon a Time in China” e la serie “Detective Dee”. I suoi più recenti successi includono “Journey to the West: The Demons Strike Back” e “The Battle at Lake Changjin”.

Ritorno al wuxia

“Legends of the Condor Heroes: The Gallants” è un’epica d’arti marziali ispirata al classico romanzo di Jin Yong, ambientato durante la dinastia Song meridionale (1127-1279). Segue le avventure di Guo Jing, un maestro di arti marziali che diventa un eroe nazionale mentre protegge i confini del suo impero. Questo premio alla carriera, consegnato da Tony Leung Ka-fai, coincide con la prima internazionale del film.

Una visione più realistica

Ritornando al genere wuxia che ha caratterizzato gran parte della sua carriera, Tsui ha dichiarato di voler rendere questa nuova versione più realistica. “L’intenzione era quella di fare qualcosa di più autentico,” ha spiegato, sottolineando come il processo di creazione cinematografica possa sorprendere, modificando le aspettative iniziali. “Vogliamo progettare le azioni in modo completamente diverso rispetto a quanto fatto in precedenza,” ha aggiunto.

I sistemi di produzione

Parlando dell’evoluzione drammatica del cinema di Hong Kong dalle sue prime esperienze con Cinema City e l’era di “A Chinese Ghost Story”, Tsui ha evidenziato che i cineasti operano sempre all’interno di vari sistemi. “Non possiamo mai allontanarci dal sistema,” ha detto, facendo riferimento a non solo alla censura, ma anche alle pressioni di mercato e alle aspettative degli investitori.

La sfida della censura

L’argomento della censura emerge come una realtà con cui i filmmaker moderni devono confrontarsi. “La censura è un altro sistema che dobbiamo affrontare, ci sono argomenti che non possiamo trattare liberamente,” ha sottolineato, menzionando temi delicati quali i contenuti sessuali e i criteri morali.

L’impatto del web

L’influenza di Internet rappresenta un’ulteriore sfida. Tsui ha commentato: “Non credo sia solo un mio problema; ogni cineasta nel mondo deve confrontarsi con questo.”

Sguardo al futuro del cinema

Quando gli è stato chiesto che direzione potrà prendere il cinema di Hong Kong, Tsui ha affermato che i registi pionieristici come lui non hanno mai iniziato con l’intento di cambiare niente. La sua priorità è sempre stata la sincerità e gli standard creativi personali.

“Quando iniziamo a girare un film, il copione è solo testo. Ma il cinema abbraccia molto di più,” ha osservato, evidenziando come il processo di produzione possa rivelare nuove prospettive.

In un panorama in continua evoluzione come quello di hong Kong, tsui mostra un ottimismo cauto riguardo alle sfide attuali, compresi i vincoli di mercato e le differenze tra i pubblici regionali. “Voglio credere che possiamo superare le difficoltà che affrontiamo… con la speranza di raggiungere un pubblico più ampio,” ha concluso.

Giuseppe Rossi è un appassionato storyteller e content curator con una solida esperienza in ambiti diversi, dalla cultura e lifestyle alla tecnologia e viaggi. Laureato in Lettere Moderne, ha collaborato con diversi siti web e community online, creando articoli chiari e coinvolgenti per un pubblico ampio. Curioso di natura, si tiene sempre aggiornato su tendenze e curiosità, trasformando ogni argomento in un piccolo spunto di riflessione. Nel tempo libero ama esplorare nuovi itinerari in bicicletta e sperimentare ricette regionali in cucina.