Evoluzione continua del controller DualSense
Nel corso degli anni, il controller DualSense ha subito ripetuti aggiornamenti che ne hanno affinato le performance e l’efficienza interna, senza però alterarne l’aspetto esteriore. Questi progressi, che spaziano dagli interventi tecnici alle migliorie ergonomiche, hanno ulteriormente elevato l’esperienza di gioco, rendendo anche le operazioni di manutenzione più agevoli e rapide.
Generazioni e versioni: una panoramica in trasformazione
Il percorso evolutivo del DualSense si suddivide in cinque versioni, indicate da V1 fino a V5. La prima iterazione,lanciata nel 2020,ha segnato l’inizio di questa lunga serie di innovazioni,mentre la più recente revisione,introdotta verso la fine del 2024,ha portato nuove migliorie prestazionali. Pur mantenendo un design esteriore simile – con differenze limitate principalmente alle varianti cromatiche – le modifiche interne rendono ogni modello unico, offrendo prestazioni aggiornate in ogni nuova versione.
Guida pratica per identificare il modello del controller
Nonostante tutti i controller riportino lo stesso numero di modello standard (CFI-ZCT1W), il segreto per distinguerli risiede nel numero di serie, visibile attraverso il codice QR posto sul retro del dispositivo. Ecco come procedere:
- Ruota il controller per individuare il codice QR.
- Utilizza la fotocamera dello smartphone o un’app dedicata per scansionarlo.
- Comparirà un codice alfanumerico di 17 caratteri, in cui la seconda cifra indica la versione del controller.
Ad esempio, se il codice risulta essere “G45700GWN10872283”, il dispositivo appartiene alla versione V4; un codice del tipo “F54700GWN10772293” invece identifica una revisione V5. Il numero di serie, stampato in caratteri ridotti sotto il QR Code, insieme al numero di modello che si trova appena sopra, permette di effettuare un’identificazione dettagliata.
Nel caso in cui la confezione non sia stata aperta, il numero di serie non è immediatamente visibile. Tuttavia, osservare le varianti di colore può dare un’indicazione: le tonalità più recenti sono spesso associate alle versioni aggiornate, anche se questo metodo non sostituisce una verifica accurata tramite QR Code.
innovazioni tecniche e differenze tra le revisioni
Le principali variazioni tra i modelli DualSense risiedono nella struttura interna, in particolare nella progettazione della scheda madre. Ogni versione è infatti contraddistinta da un codice univoco:
- V1: codice BDM-010
- V2: codice BDM-020
- V3: codice BDM-030
- V4: codice BDM-040
- V5: codice BDM-050
Parallelamente,il comparto batteria mantiene una capacità standard di 1560 mAh e 5,7 wh,ma vi sono differenze nei componenti: le versioni V1 e V3 utilizzano un pacco batteria contrassegnato dal codice LIP1708,mentre le revisioni V2,V4 e V5 adottano il modello SNYHR37. Queste variazioni, pur non modificando la potenza complessiva, hanno contribuito a un miglioramento dell’autonomia nelle generazioni più recenti.
Un ulteriore elemento di distinzione riguarda i grilletti adattivi. Nelle prime versioni (V1 e V2) essi sono implementati come componenti modulari, mentre a partire dal V3 risultano sempre più integrati nella struttura interna del controller. Questa evoluzione non solo favorisce interventi di riparazione più semplici, ma rende anche il dispositivo più accessibile per gli appassionati di fai-da-te.
il peso del controller è stato oggetto di ottimizzazioni. Mentre le versioni V1, V2 e V3 pesano circa 278 grammi, i modelli V4 e V5 hanno beneficiato di una riduzione, arrivando a pesare circa 274 grammi. Tale diminuzione, seppur contenuta, permette una maggiore comodità durante sessioni di gioco prolungate, in linea con le tendenze ergonomiche attuali nel settore videoludico.
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