Attrice denuncia Ajaz Khan: avviata indagine per violenza

Attrice denuncia Ajaz Khan: avviata indagine per violenza

## Caso di violenza sessuale contro Ajaz Khan a Mumbai

La polizia di Charkop, a Mumbai, ha avviato un’inchiesta per violenza sessuale nei confronti dell’attore ajaz Khan, a seguito della denuncia di un’attrice. Quest’ultima ha accusato Khan di aver abusato di lei sotto la falsa promessa di matrimonio. Le autorità hanno registrato il caso facendo riferimento a specifiche sezioni del Bharatiya Nyaya Sanhita (BNS), mentre le indagini sono attualmente in corso.

### L’accusa dell’attrice

La donna ha riportato che Khan le avrebbe promesso un ruolo nel suo progetto OTT intitolato House Arrest e in altre produzioni. Durante le riprese dello show, Khan avrebbe avanzato una proposta di matrimonio, utilizzando quest’impegno come pretesto per abusarla nel suo appartamento il 25 marzo. Aggiunge inoltre che pochi giorni dopo, lo stesso avrebbe ripetutamente fatto uso della violenza nei suoi confronti.

Era stato affermato che khan sostenesse che la sua religione gli permettesse di avere fino a quattro mogli, rassicurandola della sua intenzione di prendersi cura di lei. Questo elemento ha sollevato interrogativi sulla dinamica di potere e sulle vulnerabilità che possono emergere nel mondo dello spettacolo, in particolare per le giovani aspiranti attrici.

### Denunce aggiuntive e situazioni legali

Oltre a questo grave episodio, la polizia di Mumbai ha sporto un’altra denuncia contro Ajaz Khan, insieme al produttore Rajkumar Pandey e altre persone, per contenuti osceni presenti nel reality show House Arrest, disponibile sull’Ullu App. Questa azione legale è stata intrapresa dopo una segnalazione da parte di Gautam Ravriya, un attivista del Bajrang Dal.

Un ufficiale della stazione di polizia Amboli ha dichiarato: “Abbiamo registrato un caso sulla base della querela presentata da Gautam Ravriya, che ha portato alla luce accuse di contenuti inappropriati associati al programma”. È evidente che la questione solleva interrogativi non solo sulla condotta di Khan,ma anche sulle responsabilità dei produttori coinvolti.

La crescente attenzione su tali incidenti nel panorama dell’industria dell’intrattenimento richiama l’attenzione sulle misure di protezione necessarie per garantire un ambiente di lavoro sicuro, in cui ogni individuo possa sentirsi tutelato e rispettato.

Giuseppe Rossi è un appassionato storyteller e content curator con una solida esperienza in ambiti diversi, dalla cultura e lifestyle alla tecnologia e viaggi. Laureato in Lettere Moderne, ha collaborato con diversi siti web e community online, creando articoli chiari e coinvolgenti per un pubblico ampio. Curioso di natura, si tiene sempre aggiornato su tendenze e curiosità, trasformando ogni argomento in un piccolo spunto di riflessione. Nel tempo libero ama esplorare nuovi itinerari in bicicletta e sperimentare ricette regionali in cucina.