Woody Harrelson e Matthew McConaughey: rivelazioni sul padre e Kennedy

Woody Harrelson e Matthew McConaughey: rivelazioni sul padre e Kennedy

Le 7 migliori pellicole di Woody Harrelson

il debutto di Woody Harrelson

Negli anni ’80, Woody Harrelson ha debuttato nel panorama televisivo con la serie cult “Cheers”, una sitcom ambientata in un bar di Boston.Dopo essersi unito al cast nella terza stagione, Harrelson ha interpretato Woody Boyd, un ruolo che ha mantenuto per ben otto stagioni. L’enorme successo dello show gli ha fornito il riconoscimento necessario per affermarsi a Hollywood, portandolo a recitare in film come la commedia “White Men Can’t Jump” (1992) di Ron Shelton, in cui affianca Wesley Snipes in un’avvincente storia di truffatori che giocano a streetball, e “Natural Born Killers” (1994) di Oliver Stone, dove interpreta Mickey Knox, un personaggio che gli è valso grande notorietà.

Le origini familiari di Harrelson

Un aspetto curioso della carriera di Woody Harrelson è il legame con le sue origini familiari. Suo padre, Charles Voyde harrelson, è noto per essere stato un sicario con una controversa carriera criminale, e per aver affermato di aver ucciso John F. Kennedy. Charles si è sposato negli anni ’50 con Diane Lou Oswald, da cui ha avuto tre figli, tra cui il noto attore.Sebbene fosse conosciuto come un venditore di enciclopedie, era anche un giocatore d’azzardo, il che lo ha portato a dover affrontare pesanti debiti, iniziando una vita di reati che nel 1961 ha avuto come conseguenza un arresto per rapina a mano armata.

L’infanzia e l’assenza del padre

Woody Harrelson ha rivelato che durante la sua infanzia il padre era spesso assente dalla loro casa di Houston. A prendersi cura di lui e dei suoi fratelli era principalmente la madre,Diane,che cercava di mantenere un’educazione presbiteriana in un contesto di scarso reddito. Nel 1968, Charles ha abbandonato la famiglia, e due anni dopo è stato coinvolto in un processo per l’omicidio di Alan Harry Berg, avvenuto nel maggio del ’68.

Il processo e la condanna di Charles Harrelson

Nel processo per l’omicidio, Charles è stato difeso da Percy Foreman, un avvocato noto in Texas e famoso per aver rappresentato criminali di alto profilo. Grazie alla sua difesa, Harrelson è stato assolto.Tuttavia, non molto tempo dopo, è stato nuovamente arrestato, questa volta accusato dell’omicidio di Sam Degelia jr., un commerciante di cereali. Dopo un primo processo andato a vuoto, nel 1973 è stato dichiarato colpevole e condannato a quindici anni, ridotti grazie alla sua buona condotta.

Le ulteriori complicazioni di Charles Harrelson

Dopo la condanna, Charles Harrelson si è risposato con Jo Ann harrelson, dando vita a una coppia di criminali che sembrava rispecchiare la dinamica raccontata nel film di Oliver stone. Si diceva che Charles fosse stato assunto per eliminare il giudice John H. Wood Jr., noto per le sue severe pene contro i narcotrafficanti. Il giorno in cui doveva svolgersi il processo, il giudice è stato assassinato, scatenando un’ulteriore indagine lacerata dalla violenza.

Il conflitto con la legge e la vita in prigione

nel settembre del 1980, Charles è stato coinvolto in un violento conflitto a fuoco con la polizia, durante il quale ha fatto delle dichiarazioni sensazionali riguardo agli omicidi di Wood e Kennedy. In un secondo momento, durante il processo per l’omicidio del giudice nel 1981, ha ritrattato le sue dichiarazioni, sostenendo di averle fatte solo per ottenere una ricompensa. I testimoni,tuttavia,compresa la registrazione di una conversazione tra Chagra e suo fratello in carcere,hanno contribuito a condannarlo a ergastolo.

Ricerche di Woody Harrelson

L’eco di questo caso ha riacceso l’interesse di Woody Harrelson verso suo padre, portandolo a visitarlo frequentemente in prigione. Nel 1988, Woody ha espresso la sua complessa visione su Charles, descrivendolo come un uomo erudito e affascinante, ma discutendo se meritasse o meno la sua lealtà.

Fuga e il mistero del legame familiare

Nel 1995, Charles ha tentato di evadere, un episodio che ha portato a un trasferimento in una prigione di massima sicurezza. Nel 2003, una nuova testimonianza ha messo in dubbio la sua colpevolezza nell’omicidio di Wood, ma i tentativi di Woody di ottenere un nuovo processo non hanno avuto successo.

Una scoperta inaspettata

Il 15 marzo 2007, Charles Harrelson è deceduto in cella per un attacco cardiaco a 68 anni. A distanza di anni, la sua storia ha riacquistato risonanza quando Matthew McConaughey, stretto amico di Woody, ha rivelato che potrebbe essere il figlio di Charles, suggerendo così un possibile legame di sangue tra i due attori. Questa teoria ha spinto Woody e Matthew nelle indagini sul loro passato familiare, portando a interrogativi intriganti e non risolti su come le vite di queste celebri figure possano essere interconnesse.

Una strada verso la verità

“Vogliamo conoscere le nostre origini,” ha dichiarato Woody, focalizzandosi sull’affascinante mistero delle connessioni familiari. La richiesta di un test del DNA da parte di Harrelson è stata rifiutata da McConaughey, che temeva il potenziale impatto di tale scoperta.

Questo racconto di vita intrecciata suggerisce che nel mondo dello spettacolo,le identità familiari possono rivelare più di quanto sembri.

Giuseppe Rossi è un appassionato storyteller e content curator con una solida esperienza in ambiti diversi, dalla cultura e lifestyle alla tecnologia e viaggi. Laureato in Lettere Moderne, ha collaborato con diversi siti web e community online, creando articoli chiari e coinvolgenti per un pubblico ampio. Curioso di natura, si tiene sempre aggiornato su tendenze e curiosità, trasformando ogni argomento in un piccolo spunto di riflessione. Nel tempo libero ama esplorare nuovi itinerari in bicicletta e sperimentare ricette regionali in cucina.