Sony Bend licenzia il 30% del team: cosa cambia nello studio

Sony Bend licenzia il 30% del team: cosa cambia nello studio

Tagli al 30% in Bend Studio dopo la cancellazione di un progetto inedito

Una riduzione drastica del personale ha colpito Bend Studio, lo studio di sviluppo di proprietà di Sony situato in Oregon. Secondo le informazioni diffuse dal giornalista di Bloomberg Jason Schreier, sono stati licenziati circa quaranta dipendenti, pari a quasi un terzo dell’intero team.

Le ragioni dietro i licenziamenti

Il motivo principale di questa scelta risiederebbe nell’abbandono di un gioco multiplayer come servizio mai ufficialmente annunciato. Sony avrebbe deciso di cancellare definitivamente il progetto, parallelamente a un altro spin-off online di God of War sviluppato da Bluepoint Games, anch’esso scartato.

Un futuro ancora tutto da definire

Nonostante i significativi tagli, Bend Studio non sembra essere in procinto di chiudere i battenti. Schreier segnala infatti che il team sta già lavorando a una nuova produzione, sebbene sia ancora in fase iniziale e lontana dall’essere presentata al pubblico.

La storia di Bend Studio

Fondato nel 1994 con il nome di Eidetic, lo studio è entrato a far parte di Sony Computer Entertainment nel 2000.Il primo titolo pubblicato fu Bubsy 3D nel 1996, ma il loro nome è diventato celebre soprattutto grazie alla serie Syphon filter.

Per anni, Bend Studio ha concentrato le proprie energie su console portatili come PSP e PlayStation Vita, sviluppando numerosi capitoli di Syphon Filter e spin-off come Resistance: Retribution e Uncharted: L’Abisso d’Oro.

Dal successo di Days Gone alla trasformazione attuale

recentemente, la fama dello studio è cresciuta grazie a Days Gone, esclusiva Sony che ha ottenuto una versione rimasterizzata per PlayStation 5, uscita ad aprile. Questo titolo ha dimostrato la capacità di Bend Studio di realizzare esperienze immersive su console di nuova generazione.

Oggi, con la pressione del mercato e la necessità di rinnovarsi, Bend Studio si trova a un bivio. Sarà interessante osservare come il prossimo progetto influenzerà la sua evoluzione, in un settore sempre più competitivo e dinamico.

Giuseppe Rossi è un appassionato storyteller e content curator con una solida esperienza in ambiti diversi, dalla cultura e lifestyle alla tecnologia e viaggi. Laureato in Lettere Moderne, ha collaborato con diversi siti web e community online, creando articoli chiari e coinvolgenti per un pubblico ampio. Curioso di natura, si tiene sempre aggiornato su tendenze e curiosità, trasformando ogni argomento in un piccolo spunto di riflessione. Nel tempo libero ama esplorare nuovi itinerari in bicicletta e sperimentare ricette regionali in cucina.