Eolico e solare superano il carbone negli Usa: un traguardo storico

Eolico e solare superano il carbone negli Usa: un traguardo storico
Eolico e solare superano il carbone negli Usa: un traguardo storico

La rivoluzione energetica negli USA nel 2024: una panoramica dettagliata

Durante il 2024 il settore elettrico degli Stati Uniti ha registrato un profondo rinnovamento, segnando una svolta verso soluzioni più ecologiche e sostenibili. Le fonti rinnovabili,in particolare il solare e l’eolico,hanno contribuito per il 17% alla produzione totale di energia elettrica,mentre l’uso del carbone ha raggiunto il minimo storico attestandosi al 15%. Questo passaggio indica un netto allontanamento dalle fonti tradizionali a favore di tecnologie più pulite.

La trasformazione del mix energetico: dalla stagnazione del carbone alla spinta delle rinnovabili

Negli ultimi anni, con il picco del carbone alle spalle nel 2007, si è osservata una lenta ma costante progressione verso l’adozione di fonti alternative. In ben 24 stati, l’energia prodotta da impianti solari ed eolici ha progressivamente sostituito il vecchio paradigma basato sul carbone. Recenti rilevazioni elettriche indicano che l’incremento del 3% nella domanda di energia – uno dei maggiori aumenti dell’ultimo secolo – ha accelerato la transizione, favorendo l’integrazione di impianti solari, eolici e a gas naturale.

Il gas naturale, infatti, ha triplicato il suo contributo, compensando in parte il declino del carbone, anche se ciò ha comportato un modesto aumento delle emissioni di CO₂ nel settore elettrico (circa 0,7%). Tuttavia, l’aumento dell’efficienza insieme all’espansione delle fonti rinnovabili ha notevolmente abbassato l’intensità di carbonio per ogni unità di energia prodotta.

Il solare,propulsore dell’innovazione energetica

Il 2024 ha visto il solare emergere come il protagonista della crescita,con un incremento di 64 TWh,superando i 59 TWh derivanti dal gas naturale. La capacità di generazione solare ha registrato una crescita del 27%,raggiungendo temporaneamente livelli che hanno superato quelli dell’energia idroelettrica. L’installazione di nuove capacità ha incluso l’81% degli impianti realizzati nel corso dell’anno.

Stati come la California e il Nevada hanno rilevato che il solare incide per oltre il 30% nel proprio mix elettrico, facilitato dall’adozione di sistemi di accumulo avanzati. Ad esempio, l’incremento delle batterie in California – superiore del 20% rispetto all’espansione degli impianti solari – ha garantito una distribuzione più equilibrata dell’energia, permettendo di conservare l’energia prodotta durante il giorno e renderla disponibile nelle ore serali, migliorando la continuità e la stabilità della rete.

Energia eolica e le variazioni territoriali

Pur registrando una crescita inferiore rispetto al solare, l’energia eolica ha comunque mantenuto il suo ruolo strategico, contribuendo per circa il 10% alla produzione elettrica nazionale. L’incremento modesto del 7% rappresenta il trend più contenuto degli ultimi dieci anni,ma il contributo complessivo del vento è stato superiore di oltre il 50% rispetto a quello solare nel 2024.È interessante notare come, in 28 stati, la penetrazione del solare rimanga inferiore al 5% del totale, suggerendo margini significativi per futuri investimenti, soprattutto se accoppiati a tecnologie di accumulo innovative.

Adattarsi alla crescente domanda di energia

Il settore energetico si trova ad affrontare nuove sfide legate all’incremento della domanda, favorita dalla diffusione dei veicoli elettrici, dall’uso di climatizzatori e pompe di calore, e dall’espansione dei data center.In questo contesto, l’adozione accelerata delle fonti rinnovabili si profila come soluzione strategica ed economicamente vantaggiosa, capace di garantire la sicurezza della rete senza un ulteriore ricorso al gas naturale.

L’integrazione di sistemi di accumulo, in particolare l’accoppiamento di pannelli solari con batterie di ultima generazione, permette di rispondere in maniera sostenibile alle variazioni della domanda elettrica, contenendo i costi sul lungo periodo. La rapidità d’installazione e il calo dei prezzi di tali tecnologie rafforzano l’idea di un sistema energetico sempre più resiliente e attento all’impatto ambientale.

Nel panorama attuale, investire in soluzioni innovative rappresenta un passaggio cruciale per consolidare la rete elettrica nazionale e garantire una fornitura stabile e performante, pronta ad affrontare le sfide energetiche del futuro.