Le auto elettriche inquinano il 70% in meno rispetto a quelle termiche

Le auto elettriche sono realmente più inquinanti rispetto a quelle a benzina o diesel?

Assolutamente no. Due studi scientifici fondamentali hanno sfatato questa convinzione errata, dimostrando che i veicoli elettrici sono molto più ecologici se si considera l’intero ciclo di vita.

Due studi, una verità

Il primo report, realizzato da Bloomberg New Energy Finance (BloombergNEF) nel marzo precedente, ha esaminato la situazione in cinque mercati automobilistici chiave: Regno Unito, Germania, Stati Uniti, Cina e Giappone. I risultati sono chiari: le emissioni totali di CO2 nell’intero ciclo di vita di un’auto elettrica di media dimensione sono inferiori del 27-71% rispetto a modelli equivalenti con motore a combustione interna.

Un ulteriore studio, condotto da Nelson-mobility, corroborano questi vantaggi, indicando che i veicoli elettrici possono ridurre le emissioni di anidride carbonica fino all’80% in aree dove l’elettricità è principalmente generata da fonti rinnovabili come l’idroelettrico.

Analisi del ciclo di vita

Purtroppo, è vero che durante la produzione le auto elettriche generano più emissioni, con circa 6,57 tonnellate di CO2 emesse, rispetto alle 3,74 tonnellate di un veicolo termico. Questo è principalmente dovuto alla batteria, che contribuisce a quasi la metà dell’impronta carbonica all’inizio. Tuttavia, tale svantaggio risulta rapidamente compensato.

Infatti, dopo aver percorso 30.000-40.000 km, ovvero in 2-3 anni di uso medio, un’auto elettrica equilibra le emissioni e dopo inizia a risultare più ecologica.Considerando che la vita media di un’auto supera i 200.000 km, il risparmio diventa considerevole nel lungo termine.

Efficienza energetica notevole

Un veicolo a benzina utilizza solo il 16-25% dell’energia disponibile nel carburante, mentre i veicoli elettrici possono sfruttare fino al 91% dell’energia stoccata. In termini pratici, per percorrere 100 km, un SUV elettrico consuma energia equivalente a 2,3-5 litri di benzina, mentre un SUV a combustione ne consuma tra 6,7 e 21,7 litri.

Nella realtà francese, dove l’energia elettrica è prevalentemente prodotta da fonti nucleari e rinnovabili, un veicolo elettrico emette solo 120 kg di CO2 ogni 10.000 km, rispetto ai 1.800 kg di un veicolo tradizionale.Si tratta di una differenza sorprendente di 15 volte.

Stando a quanto dichiarato da Motus-E, nelle nazioni europee un’auto elettrica emette tra 10 e 21 tonnellate di CO2 nel suo intero ciclo di vita, mentre i veicoli a combustione non scendono sotto le 44 tonnellate. Negli Stati Uniti, la differenza è ancora più accentuata: 10-23 tonnellate per le elettriche contro 82 tonnellate per quelle a benzina.

Il mito delle batterie inquinanti svela la verità

Negli ultimi cinque anni, l’impatto ambientale connesso alla produzione di batterie si è già dimezzato, passando da circa 200 kgCO2e/KWh a 100 kgCO2e/KWh. Questa tendenza continua a migliorare. Inoltre, le tecniche moderne permettono di recuperare fino al 95% delle materie prime nelle batterie agli ioni di litio. Non solo: queste batterie possono essere riutilizzate come sistemi di accumulo per uso domestico, prolungandone ulteriormente la vita utile.

Un futuro più sostenibile

Secondo BloombergNEF,entro il 2030,le auto elettriche prodotte in Europa e negli Stati Uniti emetteranno il 77-86% di CO2 in meno rispetto ai veicoli convenzionali (e il 50% in meno in Cina),grazie all’incremento dell’uso di energie rinnovabili nel mix energetico.

benefici ecologici e per la salute

I vantaggi dei veicoli elettrici superano la mera riduzione delle emissioni di CO2.L’assenza di inquinamento acustico in ambito urbano contribuisce a ridurre lo stress di conducenti e residenti. una ricerca condotta dall’Università di York ha confermato, tramite elettroencefalogrammi a tassisti di Londra, che la guida di veicoli elettrici abbassa significativamente i livelli di stress.

Questi cambiamenti nel comportamento di guida hanno anche effetti tangibili: studi condotti in collaborazione con compagnie di assicurazione hanno mostrato una riduzione della maleducazione, della guida pericolosa e delle accelerazioni brusche nei veicoli elettrici.Non sorprende che l’assicurazione costi mediamente il 24% in meno per la responsabilità civile e il 18,5% in meno per coperture complete.

Convenienza a lungo termine

Nonostante il prezzo di acquisto iniziale possa sembrare più alto, considerando tutti i costi (energia, tasse, manutenzione, assicurazione), le auto elettriche risultano spesso più economiche nel lungo periodo. La ricarica si aggira mediamente sotto i 3 euro per 100 km, rispetto a oltre 8 euro per veicoli a benzina. inoltre, il costo della manutenzione è inferiore del 20-40% rispetto ai veicoli termici, grazie a una minore complessità meccanica: nessuna cinghia, frizione o tubi soggetti a veloce usura.