Jude Mack e T’Nia Miller brillano nel corto satirico ‘Bury Your Gays

Jude Mack, T’Nia Miller e altri nel corto satirico ‘Bury Yoru Gays’

Il mondo del cinema britannico è in fermento con l’arrivo di un nuovo corto audace e provocatorio: Bury Your Gays. La produzione si arricchisce di nomi prestigiosi, tra cui Jude Mack, noto per il suo lavoro in “I Hate Suzie”, e T’Nia Miller, che ha brillato in “Years and Years” e “The Haunting of Bly Manor”. Ma non finisce qui! il cast include anche Sophie Melville e Harry Trevaldwyn, promettendo una miscela di talento e varietà.

Un’Ironica Critica ai Trope Obsoleti

Scritto e diretto da Charlotte Serena Cooper, questo corto si pone l’obiettivo di smascherare i cliché dannosi che hanno dominato il racconto di personaggi LGBTQ+ nei media. Attraverso una lente di dark comedy, la storia segue Grace, un’attrice che inizia a interrogarsi sulle morti premature dei suoi personaggi. La scoperta di questo trope insidioso non è solo divertente; è anche una critica profonda a come l’industria ha spesso trattato le storie gay, relegandole a finali tragici e senza speranza.

Un Cast Diversificato e Fresco

Il corto non si limita a nomi ben noti; il talento si estende a Blake Harrison di “The Inbetweeners”, Ella-Rae Smith da “Foundation”, Amelia Clarkson e Sule Rimi. Questa diversità porta freschezza alla narrativa e sottolinea l’importanza di una rappresentazione autentica e variegata nel panorama attuale.

Una Missione Piena di Significato

La stessa Cooper spiega che la sua sceneggiatura è una risposta alla “fissazione dell’industria per i gay maledetti e tragici”. Le voci dei produttori, come Charlotte Brownlee, ci ricordano quanto ci sia da fare per migliorare la narrazione LGBTQ+ e far emergere storie positive e reali.Bury Your Gays non è solo un film; è una chiamata all’azione per un futuro migliore e più inclusivo.

Un futuro Luminoso

Non è tutto: il corto ha già conquistato riconoscimenti importanti, vincendo il Shore Scripts OutHere funding contest e diventando finalista in competizioni di rilievo. Si parla anche di un possibile adattamento in lungometraggio,il che dimostra che la storia ha avuto un impatto significativo. Con riprese concluse e un’uscita prevista per la primavera, Bury Your Gays promette di farci ridere e riflettere.

In un momento in cui le voci LGBTQ+ sono sempre più ascoltate, le parole di T’nia Miller risuonano forti: “Ogni voce sepolta merita di essere ascoltata.” Quindi, preparatevi! Questo corto potrebbe essere l’inizio di importanti conversazioni nel cinema contemporaneo!

Giuseppe Rossi è un appassionato storyteller e content curator con una solida esperienza in ambiti diversi, dalla cultura e lifestyle alla tecnologia e viaggi. Laureato in Lettere Moderne, ha collaborato con diversi siti web e community online, creando articoli chiari e coinvolgenti per un pubblico ampio. Curioso di natura, si tiene sempre aggiornato su tendenze e curiosità, trasformando ogni argomento in un piccolo spunto di riflessione. Nel tempo libero ama esplorare nuovi itinerari in bicicletta e sperimentare ricette regionali in cucina.