Italia e Turchia rafforzano la cooperazione bilaterale

Italia e Turchia rafforzano la cooperazione bilaterale

​Rafforzamento della cooperazione tra Turchia e Italia

Dopo il quarto Vertice Intergovernativo svoltosi a Roma, è stata ‍pubblicata una dichiarazione congiunta che riafferma l’impegno ⁤della Turchia e dell’Italia nella cooperazione su ⁤questioni regionali e internazionali.

Il presidente Recep Tayyip Erdoğan ha partecipato al summit ‌nella capitale italiana insieme alla premier ⁣Giorgia Meloni e ha preso parte anche a un⁣ forum d’affari. ​La visita di​ Erdoğan si è focalizzata sul rafforzamento dei legami economici e su altri aspetti della collaborazione tra le due nazioni mediterranee.

La dichiarazione, emessa martedì ⁤sera, sottolinea ⁢che i due alleati della NATO ⁣e partner​ del G-20 “hanno riaffermato il proprio impegno ⁣a una stretta collaborazione ‍su questioni regionali e internazionali.” Si afferma che entrambe le nazioni giocano un ruolo ⁣cruciale nella ⁣promozione della pace e della ⁤stabilità,⁣ sia in Europa che oltre, e mirano a rafforzare ulteriormente il loro ‌partenariato tramite consultazioni regolari a livello elevato.

Il quinto ‌vertice intergovernativo si terrà in Turchia, come concordato nella dichiarazione congiunta.

Questa ‌riunione⁢ ha avuto luogo in un contesto globale caratterizzato⁣ da eventi​ significativi,⁢ tra cui la guerra tra Ucraina e Russia, discussioni sulla sicurezza europea, tensioni ⁣commerciali, la⁤ crisi umanitaria⁢ a Gaza, migrazioni irregolari e cambiamenti climatici. Tali sfide richiedono risposte coerenti e una ​collaborazione‍ robusta.

Le due parti hanno riconosciuto l’importanza del ruolo della Turchia nella stabilità e prosperità europee, ‍sottolineando la necessità ​di progredire nelle relazioni Turchia-UE, tenendo ‌conto dello status di ​candidato della ⁤Turchia. Si sono accordate ⁤per coordinare gli ‌sforzi⁣ per accelerare​ il dialogo sulla liberalizzazione dei visti dell’UE, rinnovare la‌ cooperazione in materia di migrazione e rafforzare gli‌ sforzi di contro-terrorismo.

Durante una conferenza stampa ​congiunta, Meloni ha elogiato⁤ le ottime relazioni con la Turchia, promettendo di migliorarle ulteriormente. ​Ha evidenziato i ⁤legami storici e solidi tra le​ due nazioni in vari ambiti, affermando: “Oggi⁤ confermiamo la solidità delle nostre relazioni e poniamo le basi per rafforzare ulteriormente il ⁣nostro partenariato.”

Da parte sua, Erdoğan ha manifestato fiducia nel⁤ fatto che ⁤l’Italia, che sostiene la candidatura del Paese alla UE “fin dall’inizio,” ⁣continuerà ​a farlo.​ Ha aggiunto che Ankara intende rafforzare la cooperazione con l’Italia,che ha fatto significativi progressi nell’industria‍ della difesa,attraverso nuove partnership e progetti.

Attualmente, la Turchia è un candidato per l’adesione all’UE da oltre vent’anni,​ ma⁣ i negoziati si sono bloccati nel 2016 a causa di quello che Ankara definisce ‍un “insistere” da parte del blocco su questioni⁢ politiche. Nonostante le difficoltà nell’accesso, il Paese resta ​un ⁣partner economico‍ e di difesa chiave per i 27 membri dell’Unione.

Iniziative economiche rafforzate

La dichiarazione ha evidenziato ‍l’impegno a potenziare la cooperazione economica e commerciale tramite approcci innovativi e orientati⁢ allo sviluppo.

Nel 2024, il volume degli scambi bilaterali ha⁣ superato il target di 30 miliardi di dollari, stabilendo un nuovo obiettivo⁣ di medio termine di 40 miliardi. Per raggiungere tale traguardo,‌ le parti hanno concordato di ⁣tenere il Terzo ‍Incontro Congiunto della Commissione Economica e Commerciale (JETCO) in Turchia nel ⁣quarto trimestre 2025. ⁤Durante il summit si è anche tenuto un ‍forum d’affari ben accolto.Le parti⁢ si sono ‍impegnate a incoraggiare ‌investimenti⁢ diretti attraverso cooperazione industriale e trasferimento di tecnologia, ‍con un interesse particolare per le nuove tecnologie digitali, l’intelligenza artificiale e la cybersecurity.

Entrambi i‌ Paesi hanno riconosciuto l’importanza dei corridoi di trasporto per le catene di ⁣approvvigionamento globali, accogliendo con favore la cooperazione marittima e impegnandosi ad ampliarla. Si⁢ è anche riconosciuto‍ il ruolo del trasporto​ su strada nel commercio, con l’intenzione di potenziare la cooperazione nell’aviazione civile.

Sicurezza e difesa

Nella ‌sfera della difesa, i due Paesi hanno espresso l’intenzione di rafforzare la⁤ cooperazione, specialmente riguardo alle minacce provenienti dal fianco sud​ della NATO, ​sostenendo l’inclusione di ⁣alleati non‌ UE nelle iniziative di difesa dell’Unione.

Con una delle forze armate più grandi della NATO e una ‍costa sul‌ Mar Nero, la⁤ turchia mira a giocare un ruolo centrale nella sicurezza europea, soprattutto ‌dopo il cambiamento di ⁣focus degli Stati Uniti ⁤sulla regione. ​Erdoğan‍ ha avvertito⁤ che “è ⁣inconcepibile ⁢stabilire la sicurezza europea senza⁤ la Turchia”.

In merito alla collaborazione nell’industria della difesa, è stata ​pianificata una riunione per discutere di future cooperazioni. ⁣Sul fronte della sicurezza,le parti hanno riconosciuto i progressi ⁣nella lotta contro il crimine​ organizzato transnazionale,ribadendo l’impegno contro i finanziamenti al terrorismo.Questo implica ⁣un potenziamento della cooperazione nei ⁤settori dell’estradizione, assistenza legale reciproca e protezione dei⁢ minori, in ​particolare⁣ nei contesti di ​terrorismo e ⁤crimine organizzato.

Collaborazione⁣ culturale e pluralismo

La dichiarazione ha anche confermato l’impegno ⁤dei ‌due Paesi a espandere la cooperazione bilaterale e multilaterale in ⁢ambito culturale, scientifico, giovanile, artistico, innovativo ⁢e archivistico.

Nel settore energetico, ⁣è‍ stato riaffermato‍ il ruolo strategico del Corridoio del⁤ Gas del‍ Sud nella sicurezza energetica e nella cooperazione regionale, con particolare attenzione ​alla necessità di proteggere le catene di approvvigionamento di minerali⁣ critici e terre rare per la⁢ transizione verso l’energia pulita.

Impegno per la pace

La dichiarazione ha toccato anche la questione del conflitto israelo-palestinese, ‌richiedendo un cessate il fuoco permanente a Gaza ‌secondo la ⁣Risoluzione 2735 del ⁤Consiglio di⁢ Sicurezza delle Nazioni Unite e sostenendo gli aiuti umanitari​ e la ricostruzione post-conflitto. È stato‌ ribadito il supporto per​ una soluzione a ‌due Stati che preveda ‌una Palestina sovrana che coesista pacificamente con⁤ Israele.

Per ⁣quanto riguarda il conflitto Russia-Ucraina, Turchia e italia hanno dichiarato il loro sostegno all’indipendenza e‍ alla sovranità ​dell’Ucraina, ⁤esprimendo l’impegno a favore di una ‌pace⁣ duratura. In ‍Libia, hanno ⁣sostenuto un processo politico facilitato dalle Nazioni Unite, volto a preservare l’unità e​ la sicurezza⁤ del Paese.

rispetto alla Siria, è stata riaffermata la volontà ‌di sostenere un processo politico inclusivo che garantisca i ‍diritti ‍di tutti ⁤i siriani, offrendo assistenza per il ritorno volontario e dignitoso dei rifugiati e contrastando il terrorismo, in coordinamento con enti⁤ delle Nazioni Unite come UNHCR e OIM.