La Lazio si prepara a cambiare allenatore: Sarri vicino al ritorno
La panchina della Lazio sta per trasformarsi, con Marco Baroni in procinto di salutare e Maurizio Sarri sempre più vicino a un ritorno alla guida tecnica della squadra. Il direttore sportivo, Angelo Fabiani, ha confermato l’addio imminente dell’attuale mister e ha chiarito che il club non intende cedere i suoi elementi più preziosi.
Trattative avviate per riportare Sarri nella Capitale
Nel corso della serata un incontro importante ha riunito i dirigenti biancocelesti e Paolo Busardò,agente di Maurizio Sarri,a testimonianza di come il club stia accelerando sulle trattative per il tecnico toscano. Questo cambio di rotta è scaturito soprattutto dalla delusione causata dall’ultima partita di campionato, dove la sconfitta contro il Lecce ha compromesso la qualificazione alle competizioni europee. La Lazio è stata superata in classifica dalla Fiorentina, che ha avuto la meglio negli scontri diretti, tagliando fuori dagli obiettivi stagionali i capitolini.
Le parole di Fabiani sul futuro della squadra
Angelo Fabiani, intervenuto a Il Messaggero, ha spiegato le ragioni dell’addio di Baroni, definito una scelta dell’allenatore stesso: “Baroni ha ritenuto opportuno andar via per motivi suoi, ma la Lazio ha disputato un campionato positivo ed è rimasta in corsa per la Champions fino alla fine. sarebbero bastati pochi punti in più, soprattutto in casa, per cambiare il destino”.
Nessuna cessione dei big: fiducia al progetto giovani
Inoltre, il direttore sportivo ha fugato le voci di un possibile smembramento della rosa. Nonostante alcune offerte e interesse da parte di altri club, la società vuole mantenere intatto l’ossatura della squadra. “Avremo un nuovo allenatore, ma il progetto basato sui giovani continuerà. La squadra è solida e non verrà smontata. Non abbiamo intenzione di vendere nessun big”.
Fabiani ha elencato i nomi dei giocatori destinati a restare: Mandas, Gila, Romagnoli, Rovella, Guendouzi, Dele-Bashiru, Isaksen, Zaccagni, Dia e castellanos. Per quanto riguarda la rosa, è prevista solo una selezione per alleggerire gli effettivi: “abbiamo 26 giocatori di movimento, troppi per una singola competizione, quindi procederemo con alcune uscite mirate per snellire l’organico”.
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