Bambino sopravvissuto al raid a Gaza si trasferisce in Italia

Bambino sopravvissuto al raid a Gaza si trasferisce in Italia

Un bambino Palestinese Sopravvissuto a un Bombardamento in Gaza Arriva in Italia per le Cure

Adam, un bambino palestinese di dieci anni, è stato protagonista di una tragedia che ha spezzato la sua infanzia. Sopravvissuto a un bombardamento israeliano a Gaza che ha ucciso suo padre e nove fratelli, è in viaggio verso l’Italia per ricevere cure mediche specializzate.

Il Viaggio verso Milano e le Condizioni di Adam

Il piccolo Adam, insieme a sua madre, la pediatra Alaa al-Najjar, partiranno alla volta di Milano nella serata di mercoledì, accompagnati da una zia e quattro cugini. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani.

Il ministro ha confermato che Adam sarà immediatamente ricoverato all’ospedale Niguarda, dove riceverà le cure necessarie per le molteplici fratture riportate.Un aereo con altri palestinesi in condizioni mediche critiche è previsto atterrare nello stesso aeroporto, Linate, in serata.

L’attacco e le Ferite di Adam

Il bombardamento che ha colpito la casa della famiglia nel quartiere di Khan Yunis ha causato amputazioni e gravi ustioni al bambino. Mentre la madre era al lavoro, una bomba ha devastato l’abitazione strappandole nove figli e ferendo gravemente Adam e il padre, il dottor Hamdi al-Najjar, deceduto pochi giorni dopo.

Il Dolore di una Madre e la Speranza di un Bambino

“Ricordo ogni dettaglio, ogni attimo, ogni urlo,” ha raccontato Alaa al-Najjar in un’intervista rilasciata prima della partenza. “Ma quando il dolore è troppo grande, cerco di concentrare tutta la mia attenzione su Adam.”

Durante quell’intervista, la madre ha chiesto ad Adam di raccontare i suoi desideri. Ha risposto con parole cariche di innocenza e speranza: desidera vivere in un “posto bello”, lontano dalla guerra. Per lui, quel luogo è dove non cadono bombe, dove le case restano intatte e dove può andare a scuola in sicurezza, giocare nel cortile senza paura.

Adam sogna che il suo braccio possa tornare a funzionare dopo l’operazione, e che sua madre possa smettere di essere triste. Gli hanno detto che l’Italia è proprio un “posto bello”.

lasciare Tutto per Inseguire la Pace

Prima di partire, Alaa ha preparato il necessario: il Corano, i documenti e pochi vestiti per il figlio. Ma il cuore resta spezzato. Ha lasciato dietro di sé la famiglia, il lavoro in ospedale, i pazienti e una vita stravolta dalla guerra.

Nel suo sfogo racconta di una realtà scandita dalla fame e dai bombardamenti, una condizione in cui il desiderio più semplice diventa quello di poter vivere in pace.

Il contesto del Conflitto

L’attacco compiuto da Hamas, che ha innescato questa crisi, ha causato la morte di oltre mille persone solo tra la popolazione israeliana, per lo più civili. dall’altro lato, i dati ufficiali riportano che quasi cinquantacinquemila persone sono rimaste vittime nel territorio di Gaza, dove la maggioranza sono civili. Le cifre sono considerate affidabili dalle Nazioni Unite.