Campionato europeo A-Class cat 2025: Riccione protagonista velica

Campionato europeo A-Class cat 2025: Riccione protagonista velica

Regata Epica: La Maestria del Foil a Basse Velocità e il Trionfo Europeo di Kuba

Un Venerdì Tredici che Non Delude

il giorno conclusivo della competizione sembrava destinato a ripetere i copioni già visti,specialmente con la leggenda del venerdì 13 a gravare sulle aspettative. Tuttavia, gli organizzatori non si sono lasciati scoraggiare, determinati a rispettare la scaletta, arrivando quasi alla conclusione della serie completa e puntando a quei preziosi scarti che fanno parte della strategia di ogni regatante. C’era anche in gioco l’orgoglio tricolore, un motivo in più per non mollare.

Condizioni mai troppo avverse: la leggerezza del vento e i campioni del foil

Usciti in acqua, i velisti hanno subito rilevato un cambio di scenario rispetto alla giornata precedente: il vento, intorno ai 7 nodi, permetteva alle flotte di sfruttare il trapezio in salita senza troppe difficoltà. sulla linea Open, in direzione nord, si è assistito a un esercizio di abilità di prim’ordine nel foil a basse velocità, con Kuba protagonista indiscusso.

kuba e la sua performance al limite: velocità e tattica

Al via della ottava regata Open, il copione non è cambiato: la velocità nelle condizioni non ideali ha fatto la differenza. Mentre la maggior parte delle imbarcazioni si attestava sui 9 nodi, Kuba non si è fermato lì.Superando i 9 nodi iniziali con disinvoltura,ha schiacciato l’acceleratore raggiungendo quasi 17 nodi alla boa dello spalliere,lasciando sorpresi gli avversari ancora lontani dalla virata. Lamberto ha provato a stargli dietro, mantenendo il passo finché Kuba non ha deciso di approfondire l’angolo di bolina di circa 25 gradi, guadagnando un vantaggio decisivo.

Solo quando Kuba ha effettuato la virata a dritta per riprendere la salita sul lato sinistro, gli inseguitori – Lamberto, Manolo e gli altri – sono riusciti a tornare a foiling. all’inizio del terzo giro, il distacco era di un’intera bolina. Fedele al fair play e alla tattica di gruppo, Kuba ha rallentato all’arrivo per permettere a Lamberto di avvicinarsi, evitando così che metà del gruppo venisse esclusa per la regola del tempo limite. Questo momento ha rappresentato un esempio brillante di finish in stile Gran Premio, un modello che la classe sta seriamente valutando.

Le regate successive e le sfide sul campo

Con un vento costante di 7-8 nodi, la nona prova è stata simile alla precedente, con Michal Korneszczuk, connazionale di kuba, che ha centrato il suo miglior piazzamento con un secondo posto davanti a Lamberto. Nella decima regata, Emmanuel ha celebrato un secondo posto, seguito da Abdon al terzo, mentre Katrin Brunner ha superato il proprio partner in classifica, un dettaglio che, in tono scherzoso, gli ha costretto una cena a base di vino – niente che ricordasse la solita roba di scarsa qualità.

Alla fine, Kuba ha conquistato la corona europea dedicata a Mischa, con Lamberto e Manolo rispettivamente secondo e terzo, confermando una supremazia netta nel campo foil low wind.

Decisività e imprevedibilità tra i Classics

Sull’altro fronte, quello delle imbarcazioni classiche, la sfida si è rivelata più aperta. Scott Anderson, campione mondiale 2023, ha mantenuto una solida leadership con regolarità nelle prime posizioni, nonostante un quinto posto caduto dopo lo scarto. A dover recuperare terreno era il campione europeo in carica, l’ex olimpionico Gustavo Dorreste, gravato da penalità che lo avevano relegato in nona posizione, aggrappandosi alla speranza di una seconda possibilità di scarto.

Scenari di gara e tensioni decisionali

La ottava regata ha visto Gustavo imporsi nella brezza di 7 nodi, tallonato dal talento italiano Teo De Battista, noto esperto delle leggere, e da Scotty Anderson al terzo posto. Questi ultimi due si sono confermati gli avversari più insidiosi nelle battute finali.

La nona prova si è trasformata in un autentico duello, con una partenza affollata e una falsa partenza che ha chiamato ad una pausa forzata prima di riprendere la prova. La lotta tattica tra i leader si è snodata in una serie di scelte sulla direzione del vento e virate, con atleti che sfruttavano al massimo la propria posizione e abilità nel decidere il momento ideale per il cambio bordo.

Lotterie di vento e tattiche vincenti

Gustavo ha dovuto fronteggiare momenti difficili,soprattutto a causa di scelte premature di virata e di contatti ravvicinati con altre imbarcazioni,che ne hanno frenato la risalita nella classifica temporanea. Scott ha approfittato di un momento di maggior pressione del vento,progressivamente rafforzando la sua posizione finendo per conquistare il podio finale.

Il valore del Classic e lo spirito della classe A-Cat

Dietro i leader si è scatenato un intenso confronto per le posizioni di rincalzo, con battaglie ravvicinate tra vele solitarie e scafi in lotta frenetica. Questa competizione mantiene viva e attraente la classe Classic, capace di tenere ancorati molti agli sport velici per molti anni.

La vittoria finale di Scotty Anderson, frutto di costanza e preparazione, ha visto Gustavo conservare la corona europea ai danni di Teo, mentre Chris Batchelor ha terminato con un notevole quarto posto su una barca a noleggio.

Un evento che unisce fatica e divertimento

Spesso si parla di “Type II fun”, ovvero quelle attività poco piacevoli sul momento ma memorabili e apprezzate in seguito. Questo evento ha incarnato perfettamente il concetto: gare serrate, ma anche momenti conviviali in uno scenario rilassato, tra spiagge italiane e sorprese come le fette di melone immerse in succo di limone. Amicizie e passioni condivise, questa è l’essenza autentica della vela in classe A-Cat.

Giuseppe Rossi è un appassionato storyteller e content curator con una solida esperienza in ambiti diversi, dalla cultura e lifestyle alla tecnologia e viaggi. Laureato in Lettere Moderne, ha collaborato con diversi siti web e community online, creando articoli chiari e coinvolgenti per un pubblico ampio. Curioso di natura, si tiene sempre aggiornato su tendenze e curiosità, trasformando ogni argomento in un piccolo spunto di riflessione. Nel tempo libero ama esplorare nuovi itinerari in bicicletta e sperimentare ricette regionali in cucina.