L’autorità Italiana Antitrust Avvia un’Indagine su DeepSeek per Mancanza di Trasparenza nell’Intelligenza Artificiale

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha intrapreso un’indagine formale nei confronti di DeepSeek, azienda cinese specializzata in intelligenza artificiale, per rischi legati alla trasparenza della sua piattaforma AI. L’avvio dell’inchiesta è stato comunicato di recente e si concentra su accuse che vedono la società colpevole di non aver adeguatamente informato gli utenti circa la possibilità che il sistema generi contenuti imprecisi o fuorvianti.

L’ente regolatore italiano sottolinea come DeepSeek potrebbe non aver fornito avvertimenti espliciti sul fatto che il suo strumento AI ha il potenziale di produrre informazioni inventate o non verificate. Questa lacuna fa emergere interrogativi cruciali sulla tutela dei consumatori e sull’utilizzo responsabile dell’intelligenza artificiale. L’indagine si inserisce in un contesto più ampio di crescente attenzione da parte delle autorità globali verso la regolamentazione delle tecnologie emergenti, con l’obiettivo di assicurare il rispetto delle normative vigenti anche in ambito digitale.

Al momento, non sono stati resi noti possibili provvedimenti o sanzioni che DeepSeek potrebbe affrontare in Italia, né le tempistiche di una decisione definitiva. Tuttavia, questa iniziativa rafforza la pressione sul settore tech affinché le aziende AI si assumano responsabilità etiche e legali nell’implementazione dei propri sistemi avanzati.

Il crescente scrutinio normativo riflette una consapevolezza globale che l’intelligenza artificiale, pur offrendo opportunità senza precedenti, porta con sé sfide complesse, specialmente quando si tratta di garantire trasparenza e correttezza nei contenuti generati.