La feature race di Formula 2 annullata per pioggia senza punteggi

La feature race di Formula 2 annullata per pioggia senza punteggi
La feature race di Formula 2 annullata per pioggia senza punteggi

Feature race a Melbourne: adrenalina e imprevisti sulla pista bagnata

A Melbourne si è disputata una giornata ricca di tensione nel mondo della Formula 2, con una gara principale che si estendeva per circa 174 km divisi in 33 giri. Dopo che la gara sprint – dominata da Durksen (AIX),con Fornaroli (Invicta) e Browning (Hitech) alle spalle – aveva lasciato il segno insieme a una serie di sanzioni e interventi extra sportivi,l’attenzione dei fan e degli addetti ai lavori si è spostata sulla ripartenza della griglia per la feature race.

Nuova assetto in griglia e partenza strategica

Superate le polemiche che avevano portato a ammonimenti per diversi team, penalità residue per alcuni piloti e una retrocessione di tre posizioni per Minì in qualifica, le monoposto si sono allineate in un clima meteorologico estremamente impegnativo, con analogie alla Formula 3. La formazione di partenza vedeva Martins (ART) in testa, seguito da Verschoor (MP), mentre altri nomi come Stanek (Invicta) e Minì (Prema) completavano il roster. particolare attenzione è stata riservata alla posizione di Fornaroli, che aveva ottenuto un buon piazzamento in ottava, e al leader stagionale, il paraguayano Durksen (AIX).

Imprevisti tecnici e ritardi in pista

Il via della gara è stata ulteriormente complicata da un problema tecnico sulla vettura di Verschoor, costretto a scegliere tra l’applicazione di una penalità drive-through o una partenza dalla pit lane. Le condizioni atmosferiche, tuttavia, non hanno permesso alcun miglioramento: dopo il primo giro eseguito sotto la guida della safety car, una pioggia battente e venti forti hanno imposto l’innalzamento della bandiera rossa, obbligando tutte le vetture a rientrare in pit lane per un intervallo di sicurezza di almeno 30 minuti.

Ricomposizione della formazione e condizioni instabili

Dopo circa 15 minuti di attesa, gli organizzatori hanno annunciato la possibilità di un nuovo giro di formazione, rinviato di ulteriori 5 minuti nella speranza che le condizioni del tracciato migliorassero. Tuttavia, la situazione esterna è rimasta immutata. Una squadra della Direzione corsa si è recata in corsia per un controllo approfondito,decretando un ulteriore posticipo di 18 minuti alla partenza.

Le vetture, montate con pneumatici specifici per la pioggia, hanno infine ripreso il giro di formazione sotto la guida della safety car, affrontando una prova impegnativa a causa della visibilità ridotta e della pista scivolosa. I piloti, adottando un approccio estremamente cauto, hanno completato il giro preliminare, in vista di una corsa di appena 24 minuti. Durante la prova, era previsto un pit stop obbligatorio al settimo giro per il cambio gomme, mentre il gruppo cercava di creare una “zona asciutta” su un tracciato sempre più inzuppato.

Annullo della gara e ricadute sulla classifica

Sedici minuti prima della fine della sessione, la safety car era ancora in pista quando è stata nuovamente alzata la bandiera rossa. Nonostante i tentativi della Direzione corsa di validare almeno due giri, le condizioni non hanno mai permesso il rilancio della competizione e la gara è stata di fatto annullata. Questa scelta, seppur deludente per gli appassionati, ha messo in luce la decisione responsabile degli organizzatori, sempre attenti alla sicurezza di piloti e spettatori.

Al termine di questa giornata ricca di eventi e imprevisti, la classifica vede Durksen (AIX) in vantaggio con 10 punti, seguito da Fornaroli con 8 e Browning con 6 punti. tali risultati assumono particolare importanza in vista del Gran Premio del Bahrain, imminente dall’11 aprile, che promette ulteriori emozioni e colpi di scena.