Esame della formazione per la partita Italia vs Germania
Martedì scorso la nazionale ha testato nuovi assetti in vista della sfida decisiva dei quarti di Nations League contro la Germania, in programma per giovedì. L’allenatore ha sperimentato un modulo 3-5-1-1, mantenendo la flessibilità per eventuali adattamenti basati sulle performance durante gli allenamenti e sul rendimento individuale dei giocatori.
Test sul modulo 3-5-1-1 e strategie sul campo
L’adozione del sistema 3-5-1-1 ha permesso di esplorare diverse soluzioni tattiche.Durante la seduta, è stata provata una formazione iniziale strutturata come segue:
- Portiere: Donnarumma
- Reparto difensivo: Di Lorenzo occupa il lato destro, mentre Buongiorno e Bastoni formano la linea centrale e sinistra
- Centrocampo: politano in posizione di esterno destro, affiancato dal trio Barella, Rovella e Tonali al cuore dell’azione
- Linea offensiva: Udogie si schiera sull’esterno sinistro, con Raspadori e Retegui destinati alle posizioni più avanzate
pur essendo il primo assetto testato, è probabile che in vista del match vengano apportate modifiche, privilegiando giocatori che hanno già dimostrato valore nelle competizioni successive al campionato europeo.
Possibili modifiche e competizione interna
Alcuni ruoli occupano ancora il centro del dibattito tattico. In difesa, ad esempio, si valuta la possibilità di schierare Calafiori al posto di Buongiorno, mentre a centrocampo si ipotizza che giocatori come Ricci possano avere maggiori responsabilità al posto di Rovella. Sul fronte offensivo, il confronto diretto tra Retegui e Kean continua, con lo scopo di stabilire il titolare definitivo.
Giocatori in recupero e soluzioni choice
Un ulteriore elemento di variabilità riguarda gli atleti mancanti all’ultimo allenamento, come Cambiaso e Zaccagni, assenti per motivi fisici.Il terzino, colpito da un infortunio alla caviglia sinistra, dovrà accelerare il processo di recupero per essere disponibile, sia per fronteggiare eventuali emergenze durante il match a San Siro, sia per prepararsi ad una prossima sfida in Germania. Tra le opzioni strategiche, si contempla l’adozione di Politano o una riorganizzazione del reparto difensivo, con Di Lorenzo che potrebbe essere schierato in una posizione più arretrata.
Prospettive e riflessioni sulla sfida imminente
La sessione di allenamento ha messo in evidenza l’importanza di mantenere uno schema tattico dinamico e di monitorare attentamente la condizione fisica dei giocatori. Le scelte strategiche, unite alla capacità di adattamento e alla gestione dei momenti chiave durante il match contro la Germania, saranno determinanti per affrontare con successo una sfida dai contorni incerti e ad alta intensità.
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