matteo Berrettini costretto a rinunciare a Roland Garros per infortunio: spazio al lucky loser
Il torneo di Roland Garros,secondo grande slam della stagione su terra battuta,si avvicina e già si registra una defezione di rilievo nel tabellone principale. Matteo Berrettini ha annunciato il ritiro a causa di un infortunio, lasciando così il suo posto a un “lucky loser” proveniente dalle qualificazioni.
Un problema fisico che si protrae da tempo
L’azzurro, attualmente numero 28 della classifica ATP, ha dovuto cedere a Kasper Ruud nel terzo turno del torneo Masters di Roma, competizione in cui ha mostrato segnali di difficoltà fisica.Non è la prima volta che un acciacco ne condiziona il cammino recente: appena due settimane prima si era già ritirato a Madrid, poco prima del match con Jack Draper, a causa di un problema al muscolo addominale.
Le storie di infortuni di Berrettini sono ormai un cliché frequente, con episodi che si susseguono da tempo e ne limitano la continuità competitiva. Nel corso dell’ultimo anno ha dovuto rinunciare all’Australian Open all’ultimo minuto per una lesione al piede destro. Nel 2022, invece, gli è sfuggito il Masters di Roma a causa di una grave rottura muscolare all’addome.
Un campione che non dimentica i suoi momenti migliori
Nonostante i frequenti stop, Berrettini vanta un palmarès di prestigio, con 10 titoli ATP conquistati lungo la sua carriera. Il suo apice nei major resta il raggiungimento della finale di wimbledon nel 2021, nella quale sorprese il pubblico e si impresse nell’immaginario degli appassionati. Accanto a questa impresa, spicca la semifinale agli US open del 2019, che testimonia il suo valore sul palcoscenico internazionale.
La sua lunga battaglia con gli infortuni aggiunge una dimensione umana a un atleta che ha saputo conquistare tutta la italia con il suo gioco potente e la sua determinazione. Resta ora da vedere se riuscirà a tornare al massimo della forma nei prossimi tornei, riconquistando una stabilità che gli permetta di competere al meglio.
