Cyriel Dessers si conferma protagonista nel derby tra Nigeria e Ghana: il futuro degli attaccanti degli Super Eagles
Per la seconda volta in poco più di un anno, Cyriel Dessers ha segnato per la Nigeria nel sentitissimo derby contro il Ghana, noto come il Jollof Derby. Nonostante entrambe le squadre non abbiano schierato i loro titolari migliori, il successo per 2-1 rappresenta una vittoria che va oltre il campo, viste le storiche rivalità tra le due nazioni.
Questo risultato ha inoltre assicurato agli Super Eagles un posto nella finale della Unity Cup, dove affronteranno la nazionale della Giamaica, mettendo in palio un titolo che potrebbe dare ulteriore slancio al team in vista dei prossimi impegni internazionali.
Il momento di Cyriel dessers nella Nigeria
Per Dessers è stata l’occasione per ribadire di meritare un ruolo stabile all’interno della selezione nigeriana. L’attaccante del rangers ha dimostrato continuità a livello di club, realizzando 29 gol e fornendo sette assist in 55 partite disputate in tutte le competizioni-a testimonianza di una vena realizzativa costante.
È curioso notare come, nonostante i numeri convincenti e l’apporto decisivo, Dessers sia stato spesso escluso dalle convocazioni della Nigeria fino a prima di queste recenti sfide, subendo una lunga assenza di circa un anno dal gruppo nazionale.
Un rendimento quasi inedito nella nazionale
Nel complesso,Dessers ha collezionato sette presenze con la Nigeria,di cui quattro in qualità di titolare. In queste apparizioni ha segnato tre reti, un rapporto gol-partite che pone l’attaccante belga-nigeriano tra i più efficaci nel panorama della squadra africana.
- 7 gare giocate
- 4 volte titolare
- 3 gol realizzati
Interessante che due delle sue tre reti siano arrivate proprio contro il Ghana, la principale avversaria storica, sottolineando come Dessers riesca a farsi valere nei momenti di maggiore pressione e rivalità.
Chi è oltre Victor Osimhen? La complessa scelta degli attaccanti negli Super Eagles
Nel reparto offensivo della Nigeria, Victor Osimhen rappresenta senza dubbio il leader indiscusso. L’attaccante del Galatasaray ha segnato 26 gol in 41 presenze con la nazionale,avvicinandosi rapidamente al record storico di Rashidi Yekini,leggenda del calcio africano.
Tuttavia, quando Osimhen non è disponibile, la Nigeria sembra perdere efficacia in fase realizzativa. Victor Boniface, attaccante del Bayer Leverkusen, ha dimostrato qualità e continuità con il club ma non è ancora riuscito a riprodurre lo stesso rendimento con gli Eagles. Dodici presenze e un solo gol per Boniface, un bilancio che solleva molte domande sulle sue reali prospettive con la nazionale.
Altri nomi come Sadiq Umar, Kelechi Iheanacho e Paul Onuachu, pur essendo convocati regolarmente, faticano a incidere. A volte sembra un paradosso che continuino a ricevere fiducia, soprattutto considerando le poche occasioni e le difficoltà nel ritagliarsi un posto fisso anche nelle loro squadre di club.
Quando la concretezza fa la differenza
Cyriel Dessers, invece, ha dimostrato di poter segnare gol decisivi nelle occasioni importanti, risultando un valore aggiunto per la Nigeria. Quel tipo di attaccante capace di trasformare in rete l’episodio che può cambiare il corso di una partita, un requisito essenziale per una squadra chiamata a confrontarsi con avversari dal tasso tecnico elevato.
L’allenatore Eric Chelle sembra intenzionato a sfruttare la Unity Cup come banco di prova per gli uomini da lanciare in vista delle qualificazioni per il Mondiale 2026 e della Coppa d’africa. E tra le lezioni da imparare c’è senza dubbio il ruolo chiave di giocatori come Dessers, che possano garantire qualità e affidabilità anche senza Osimhen in campo.