Álex Remiro: riflettere sul futuro dopo una stagione di alti e bassi con la Real Sociedad
Álex Remiro si è espresso con sincerità sull’ultima annata della Real Sociedad,rimarcando la delusione per non essere riusciti a qualificarsi per l’Europa League nonostante buone prestazioni in questa competizione e in Coppa del Re.Il portiere basco sente ora la necessità di prendersi una pausa per pensare con calma al proprio percorso e alle idee che il club, il nuovo allenatore Sergio Francisco e lui stesso hanno in mente per il futuro.
Bilancio di una stagione intensa e controversa
In un’intervista rilasciata a El Diario Vasco, Remiro ha tracciato un quadro onesto della stagione della Real Sociedad.”In campo europeo possiamo ritenerci soddisfatti, anche se in alcune partite della fase a gironi abbiamo faticato. Siamo riusciti a qualificarsi e abbiamo sempre dato il massimo, fino all’esito di Old Trafford. In Coppa del Re il percorso è stato molto positivo. il problema è arrivato in Liga: non siamo riusciti a ottenere i risultati sperati. Come dice Imanol, è il conto da pagare per una squadra giovane che affronta impegni così serrati”, ha spiegato.
Nonostante i risultati altalenanti, la squadra ha mostrato ambizione. Per Remiro, una stagione “deludente” come questa coincide con il raggiungimento delle semifinali di Coppa, un’eliminazione onorevole contro il Manchester United e la lotta per l’Europa fino a poche giornate dal termine. “Non si possono sottovalutare i meriti degli altri club, la Liga è un torneo di altissimo livello”, ha aggiunto.
Quali cause dietro una Liga complicata?
Spesso si parla della scarsità di gol come motivo principale del rendimento negativo,ma Remiro invita a guardare oltre: “Si sono sommati tanti fattori e non è semplice trovare un solo colpevole. Tutti siamo responsabili: dai calciatori in campo, a chi resta fuori, allo staff tecnico e dirigenziale. I giocatori devono però farsi carico delle azioni decisive. Con il mister abbiamo sempre avuto gli strumenti per vincere e superare l’avversario. È un errore cercare capri espiatori, ognuno si assume la propria parte di responsabilità”.
Il futuro: riflessioni,vacanze e nuove opportunità
Alla domanda sul proprio destino,Remiro mantiene un approccio cauto.”Ho bisogno di staccare per qualche tempo,mettere ordine nei pensieri e capire cosa vorranno fare il club,il nuovo allenatore e io stesso nei mesi a venire. Con Sergio Francisco non ho ancora approfondito queste questioni, ma mantengo la mia linea di pensiero”, ha confidato, lasciando aperta ogni possibilità.
Attenzione da club importanti
Non è un segreto l’interesse manifestato nei suoi confronti da squadre come Barcellona e Aston Villa, ma per il portiere ne arrivano altri da varie parti. “So che non sono gli unici a seguirmi. la Real ha giocato cinque stagioni consecutive in Europa e si è distinta anche nella Champions League dell’anno scorso, con partite di alta qualità contro rivali blasonati come il Barcellona, che abbiamo battuto ad Anoeta 1-0. Con l’Aston Villa non abbiamo mai incrociato i guantoni, ma il calcio contemporaneo ricerca portieri con determinate caratteristiche tecniche e io credo di poter rispondere a queste richieste. Non parlo solo di questi club in particolare, ma del mercato in generale: sono consapevole di essere monitorato e questo è un dato di fatto.”
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