Scottie Scheffler domina il Memorial Tournament, eguagliando leggende del golf

Qualche giorno fa avevamo scherzato a metà sul fatto che scottie Scheffler avrebbe potuto ripetere la sua impresa al Memorial Tournament. Ora, giunti a questo lunedì, la realtà ha superato ogni aspettativa: Scheffler ha confermato il titolo con una sicurezza quasi scontata.

Il golfista numero uno al mondo ha conquistato il 16° trionfo in carriera nel PGA Tour, entrando così in un’élite esclusiva insieme a Tiger Woods. Ma non è solo questo a rendere storico il suo risultato.

Record e traguardi di un campione inarrestabile

Scottie è il primo giocatore a difendere un titolo nel PGA Tour dopo aver mantenuto la corona al Players Championship CONTROLLO_INDATA.
Con tre vittorie stagionali, è in perfetta parità con Rory McIlroy per il maggior numero di successi nel circuito.
Nel corso dell’attuale stagione, Scheffler ha vinto il CJ CUP, il PGA Championship e ora il memorial Tournament, una sequenza che rafforza la sua leadership.
Ha raggiunto tiger Woods in un’altra categoria prestigiosa: sono infatti gli unici a vincere più volte sia il Memorial Tournament sia il Players Championship o un major.
Il tempo trascorso tra la prima e la sedicesima vittoria in carriera di Scheffler è tra i più rapidi nella storia del PGA Tour (3 anni, 3 mesi e 19 giorni), superato solo da Sam snead, Jack Nicklaus e Tiger Woods.
Scheffler ha agganciato Justin Thomas nella classifica delle vittorie totali di carriera.

Un talento che sembra non conoscere limiti

Il percorso di Scheffler si fa ogni giorno più impressionante: non stupisce più vedere i suoi nomi affiancati a leggende del golf. La sua capacità di dominare eventi importanti, spesso in modo schiacciante, lascia aperte solo due domande: quali record infrangerà ancora e quali tornei sarà capace di conquistare da qui in avanti.

Ad oggi, osservando questa escalation, è legittimo chiedersi se esista per Scottie un limite nelle competizioni. Forse è arrivato il momento di considerare che il suo potenziale potrebbe infrangere ogni tabù fin qui conosciuto nel mondo del golf.