Paris Basketball tra addii eccellenti e l’obiettivo titolo di Francia
Il cammino del Paris Basketball si prepara a una svolta decisiva. Dopo anni di crescita costante, la squadra si trova infatti a dover affrontare un periodo di grandi cambiamenti, con l’allenatore Tiago Splitter pronto a cogliere una nuova sfida in NBA come assistente dei Portland Trail Blazers e il suo miglior giocatore, TJ Shorts, in procinto di trasferirsi al panathinaikos.
Un periodo di trasformazioni inevitabili
Il club parigino, ormai una delle realtà più solide del basket francese, si prepara alla finale di Betclic Elite contro Monaco con la consapevolezza che l’estate porterà via almeno le sue due colonne portanti. La partenza di Splitter e Shorts segna l’inizio di una fase di ricostruzione complessa, che metterà alla prova la capacità di rinnovamento della società e dello staff tecnico.
Tiago Splitter: dal titolo NBA all’NBA come coach
Arrivato nella capitale francese solo la scorsa estate, lo storico campione NBA con gli Spurs (titolo 2014) saluta il Parigi per tornare a lavorare negli Stati Uniti. Dopo le esperienze da assistente a Brooklyn e Houston, il brasiliano inizierà la sua nuova avventura affiancando Chauncey Billups ai Trail Blazers. Nonostante la stagione da primo allenatore sia stata ricca di soddisfazioni – con la vittoria in Coppa di Francia e un prestigioso quarto di finale in Euroliga al debutto – ora Splitter si lancia verso nuovi traguardi.
L’esodo continua: il futuro di TJ Shorts e altri addii previsti
Non è l’unico a fare le valigie. In contemporanea all’ufficializzazione di Splitter a Portland, il Panathinaikos ha annunciato l’ingaggio di TJ Shorts, playmaker statunitense già due volte MVP in Betclic Elite e inserito nella formazione ideale di Euroliga. Arrivato a sorpresa dall’estate precedente, Shorts ha conquistato tutti con numeri di altissimo livello, chiudendo la stagione regolare come miglior assist-man e secondo per valutazione media.
«Abbiamo raggiunto un accordo con TJ shorts, il miglior giocatore della stagione» ha dichiarato l’allenatore turco Ergin Ataman, sottolineando la stagione straordinaria del talentuoso playmaker.
Ma non è tutto: si prospettano altre partenze di rilievo per Parigi, con Tyson Ward destinato all’Olympiakos, Mikael Jantunen al Fenerbahçe e Kevarrius Hayes vicino al Monaco. Perfino Nadir Hifi potrebbe lasciare la squadra. In questa fase di abbandoni, conquistare il primo titolo nazionale rappresenterebbe un modo significativo per salutare tifosi e club.
Un futuro tutto da scrivere
il Paris Basketball si trova dunque di fronte a una sfida cruciale: dopo aver dimostrato sul campo una crescita impressionante, dovrà reinventarsi partendo da una base rinnovata. La speranza rimane quella di raggiungere il tanto atteso titolo francese, che aggiungerebbe un capitolo memorabile a una storia fatta di passione, ambizione e crescita continua.
Siamo social! Clicca e seguici per essere sempre connesso con noi!