CONCACAF Gold Cup: i 5 protagonisti di USMNT da tenere d’occhio
La stagione estiva apre il calendario del CONCACAF Gold Cup per la nazionale maschile degli Stati Uniti, con diversi giocatori chiamati a mettersi in mostra. In vista del Mondiale previsto per l’anno successivo, ogni prestazione può pesare molto sulle gerarchie del tecnico Mauricio Pochettino.
Tra giovani promesse ed elementi più affermati, questo torneo rappresenta un’occasione d’oro per consolidare o conquistare un ruolo da protagonisti nel gruppo. Ecco un’analisi dei cinque atleti statunitensi che più necessitano di una buona vetrina in questa competizione.
Malik Tillman
Nel contesto europeo, Malik Tillman si è ritagliato uno spazio significativo, attirando l’attenzione come centrocampista offensivo. Tuttavia, la sua produzione al livello della nazionale non rispecchia ancora appieno tale crescita.
Con solo un assist in 18 presenze con USMNT - un passaggio vincente arrivato in una recente sconfitta per 2-1 contro la Turchia – Tillman fatica a trasferire sul campo internazionale la stessa incisività mostrata con il PSV. In assenza di christian Pulisic,la squadra cerca un nuovo riferimento creativo e Tillman ha le qualità per assumere questo ruolo,ma un’estate senza scintille potrebbe comprometterne le chance nei prossimi impegni.
Mark McKenzie
La linea difensiva centrale degli Stati Uniti non ha ancora trovato una stabilità definitiva, e Mark McKenzie punta a garantire la propria titolarità. Autore di una stagione convincente con il Toulouse in Francia, McKenzie si è mostrato presente in entrambe le recenti partite degli USA.
Ventiseienne versatile e affidabile, potrebbe formare una collaborazione interessante con Chris Richards nel lungo periodo. Tuttavia, la concorrenza interna, rappresentata anche da Tim Ream e Miles Robinson, rende imprescindibile la massima concentrazione e precisione, dato che ogni errore nella retroguardia rischia di pesare.
Matt Turner
Il ruolo del portiere di riferimento non è ancora del tutto definito nel gruppo di Pochettino. Turner, a 30 anni uno dei più esperti, ha usufruito di molte occasioni per dimostrare il proprio valore, ma alcune prestazioni non hanno convinto completamente.
Nonostante la maturità,Turner non si è ancora assicurato la maglia da titolare per il futuro,ma una possibile transizione al Lione potrebbe offrire regolarità a livello di club,condizione fondamentale per consolidare il proprio status. Prima però servirà una prova solida in Gold Cup per non perdere terreno nella competizione interna.
Johnny Cardoso
Le assenze di Weston McKennie e Yunus Musah aprono una porta per Johnny Cardoso, chiamato a sfruttare l’occasione per guadagnare fiducia e credibilità. Il centrocampista di 23 anni è sceso in campo contro Turchia e Svizzera, anche se un episodio negativo nella sfida con i turchi ha favorito il gol del pareggio avversario.
Conosciuto per il suo temperamento combattivo, Cardoso non ha finora espresso il meglio in questa finestra estiva. La crescente attenzione di club come Atletico Madrid e Tottenham testimonia il suo potenziale, ma un rendimento sottotono potrebbe frenare eventuali proposte di mercato e di crescita.
Haji Wright
Nel ruolo di attaccante, Haji Wright necessita di rilanciarsi per diventare una presenza stabile in USMNT. Pur avendo segnato oltre dieci gol con il Coventry City nel campionato di EFL Championship,Wright ha avuto poco spazio negli ultimi incontri,totalizzando appena 25 minuti.
Con quattro reti in 16 presenze al livello internazionale, manca un gol in nazionale da diversi mesi, precisamente dalla fase finale della CONCACAF Nations League. La sua capacità di adattarsi a più posizioni in avanti rappresenta un punto a suo favore, ma dovrà confrontarsi con una concorrenza agguerrita da parte di Ricardo Pepi, Folarin Balogun e Josh Sargent, candidati a ridisegnare la rosa nella seconda parte di stagione.
Siamo social! Clicca e seguici per essere sempre connesso con noi!