Come eseguire l’overclock alla Radeon RX 9070 con Sapphire Pulse

Come eseguire l’overclock alla Radeon RX 9070 con Sapphire Pulse

Overclocking del Sapphire RX 9070 PULSE OC 16GB: Prestazioni Extra con AMD Adrenalin

Non sempre l’overclocking di una scheda video è un processo immediato o lineare. Abbiamo messo alla prova la Sapphire RX 9070 PULSE OC da 16GB, migliorandone le prestazioni grazie al software Adrenalin di AMD, dimostrando come un tuning ben calibrato possa regalare performance extra senza sforzi eccessivi.

Un’occhiata ravvicinata alla Sapphire RX 9070 PULSE e all’overclock con Adrenalin

Chi non vorrebbe potenziare la propria scheda video senza mettere mano al portafogli? Certo, non tutti amano cimentarsi con l’overclocking, ma per chi lo fa, il modello sapphire RX 9070 PULSE rappresenta un’ottima base per ottenere guadagni di prestazioni interessanti utilizzando gli strumenti ufficiali di AMD.

Al lancio della nuova serie RX 9070 e RX 9070 XT, abbiamo già valutato queste schede in termini di performance, ma focalizzarci sull’overclocking di un modello come il PULSE ci permette di esplorare ulteriori margini di miglioramento.

Sapphire: un brand affidabile per Radeon

Tra i produttori di schede video, Sapphire è uno dei nomi di riferimento per gli appassionati di hardware Radeon.Pur appartenendo a un gruppo che distribuisce anche schede GeForce, Sapphire resta sinonimo di qualità costruttiva nel mondo Radeon, ben al di sopra della media.

Il modello PULSE è il più economico della gamma gaming sapphire e si posiziona sul mercato con un prezzo che si avvicina molto al MSRP indicato da AMD, offrendo così un dispositivo accessibile senza eccessivi compromessi.

Il sistema di raffreddamento è composto da tubi di calore in rame nichelato e da due ventole di buona qualità, racchiuse in uno chassis semplice ma funzionale.

Manutenzione facilitata: un plus raro

Una caratteristica poco comune in questa fascia di schede video è l’attenzione di Sapphire alla manutenzione. La possibilità di rimuovere facilmente le ventole senza danneggiare gli altri componenti offre libertà agli utenti per sostituirle o pulirle autonomamente nel tempo.

Rimuovendo le ventole, il dissipatore rimane posizionato sul PCB senza necessità di interventi complicati come il cambio dei pad termici, rendendo l’operazione semplice e rapida.

Dopo aver smontato il dissipatore e pulito la pasta termica, si nota come i pad termici rimangano in parte attaccati ai chip di memoria o al corpo del dissipatore, ma questo non pregiudica la sostituzione delle ventole.

Design compatto e cura dei dettagli tecnici

Il PCB della RX 9070 è relativamente piccolo,seguendo una tendenza comune anche nelle nuove GPU GeForce,dove l’attenzione al tempo di risposta tra alimentazione,memoria e core grafico è cruciale.

Nonostante la struttura complessiva richieda sistemi di raffreddamento di dimensioni importanti, il circuito stampato rimane contenuto, a tutto vantaggio dell’efficienza termica.

Il cuore pulsante è il chip Navi 48 prodotto da TSMC con processo a 4 nanometri, molto più compatto rispetto alle soluzioni di fascia alta come la serie RX 7900, e che consente a Sapphire di offrire schede a prezzi più accessibili pur mantenendo prestazioni valide in quasi tutti i giochi attuali.

Adrenalin di AMD: un tool potente per l’overclocking

Il software Adrenalin è una suite complessa e versatile, pensata per sfruttare al massimo le potenzialità delle schede Radeon.Offre funzionalità che vanno dal supporto al set HYPR-RX (compreso l’FSR), a ottimizzazioni specifiche per singoli giochi, fino al controllo avanzato dell’overclocking.

Il programma viene installato automaticamente con i driver AMD e propone una scheda “Performance” dove si trovano tutte le opzioni di tuning, non solo per la GPU ma anche per i processori AMD qualora siano presenti nel sistema.

Panoramica delle impostazioni nel pannello performance

  • Tuning Control: selezione della modalità di overclocking, con “Custom” per il controllo totale.
  • GPU tuning: regolazione della frequenza massima del core grafico e del voltaggio, con “Max Frequency Offset” che aumenta la soglia del clock e “Voltage Offset” che consente di ridurre la tensione operativa per migliorare l’efficienza.
  • Memory Tuning: modifica della frequenza della memoria video (default 2505MHz), da incrementare gradualmente per testare la stabilità.
  • Fan Tuning: personalizzazione della curva delle ventole, sebbene il profilo predefinito risulti già efficace.
  • Power Tuning: controllo del limite massimo di potenza consumata, sbloccabile fino al 110% per aumentare il margine energetico della scheda.

Procedura di overclocking: un equilibrio delicato

Il tuning si basa su un giusto bilanciamento tra gestione termica e alimentazione del chip. Ecco i passaggi chiave:

  1. Si apre un margine di 300-400 MHz per la frequenza massima del core grafico, liberando di fatto la scheda da limitazioni software.
  2. Si imposta il Power Limit al valore massimo del 110%, consentendo più ampia libertà di consumo energetico.
  3. Si inizia a ridurre gradualmente il Voltage Offset, abbassando la tensione operativa per migliorare l’efficienza e permettere frequenze più alte senza surriscaldamenti. Questo vale finché il sistema resta stabile.
  4. La frequenza della memoria viene aumentata lentamente, monitorando la stabilità con un test di carico.

Il test scelto per valutare l’overclocking è stato Overwatch 2 in 4K, un titolo che offre un carico grafico elevato ma non monotono, quindi ideale per verificare stabilità e miglioramenti reali.

Risultati e temperature: un guadagno tangibile senza compromessi

Dopo aver configurato i parametri nel software Adrenalin, siamo riusciti a ottenere un incremento delle prestazioni del 10,9% in overwatch 2 rispetto ai valori di default della scheda. Un progresso concreto ottenuto senza alzare la tensione core, senza stressare l’alimentazione e senza aumentare significativamente la temperatura delle componenti.

In un ambiente climatizzato sui 25°C,la GPU RX 9070 PULSE non ha superato i 57°C nella zona del core e i 67°C nel punto più caldo,lasciando ampi margini di sicurezza.

pur non trasformando radicalmente la RX 9070 in una XT né proponendo un salto prestazionale che rivoluzioni l’esperienza, questo overclock rappresenta un modo efficace e “gratuito” di spremere qualche frame extra.del resto,prestazioni in più ottenute senza spese aggiuntive sono sempre benvenute.

Giuseppe Rossi è un appassionato storyteller e content curator con una solida esperienza in ambiti diversi, dalla cultura e lifestyle alla tecnologia e viaggi. Laureato in Lettere Moderne, ha collaborato con diversi siti web e community online, creando articoli chiari e coinvolgenti per un pubblico ampio. Curioso di natura, si tiene sempre aggiornato su tendenze e curiosità, trasformando ogni argomento in un piccolo spunto di riflessione. Nel tempo libero ama esplorare nuovi itinerari in bicicletta e sperimentare ricette regionali in cucina.