Come acquistare un Tesla Model Y nel 2025 risparmiando fino a 2.000€

Come acquistare un Tesla Model Y nel 2025 risparmiando fino a 2.000€

Tesla Model Y 2025: la guida definitiva per risparmiare fino a 2.000 euro sull’acquisto

Il Tesla Model Y si conferma come uno degli SUV elettrici più venduti al mondo,e la nuova versione per il 2025 non fa che rafforzare questa posizione. Con un design rinnovato, interni più curati e miglioramenti nell’efficienza, questo veicolo continua a rappresentare una scelta solida per chi desidera passare alla mobilità sostenibile senza rinunciare a prestazioni e tecnologia.

Perché comprare un Tesla Model Y nel 2025?

Acquistare un Model Y significa entrare in contatto con un’auto che unisce innovazione e sostenibilità in modo unico. L’autonomia garantita, la rete di supercharger Tesla e l’ottimizzazione delle prestazioni fanno di questo suv elettrico un’opzione concreta per spostamenti urbani e viaggi più lunghi. Tuttavia, orientarsi nel processo d’acquisto può sembrare complesso, soprattutto per chi si avvicina per la prima volta al mondo Tesla.

Con qualche accorgimento e una guida pratica, è possibile configurare il proprio Model Y in base alle proprie esigenze, evitando errori che potrebbero far perdere incentivi importanti come il Plan Moves e risparmiando tra 500 e 2.000 euro, a seconda della versione scelta.

configurare e ordinare il tuo Tesla Model Y

Visitando il sito ufficiale Tesla, la prima cosa da fare è selezionare il model Y e premere “Ordina”. Si accederà al configuratore, un’interfaccia che permette di personalizzare l’estetica, le caratteristiche tecniche e persino le modalità di pagamento e finanziamento.

Di base, viene proposta la versione d’ingresso, la più economica, ma ogni dettaglio può essere modificato in corso d’ordine. Tra le novità più interessanti, il nuovo Model Y presenta un’estetica fresca, interni aggiornati, e specifiche che lo rendono competitivo:

  • Autonomia WLTP: circa 500 km
  • Velocità massima: 201 km/h
  • Accelerazione 0-100 km/h: in 5,9 secondi

Le opzioni di finanziamento: quale conviene?

Tesla propone tre modalità di pagamento flessibili, pensate per adattarsi a diversi profili di acquirenti:

  • Préstito lineare: pagamenti mensili fissi, comprende un anticipo iniziale e rate pianificate fino a 120 mesi. Idealmente adatto a chi preferisce una pianificazione chiara e un passaggio di proprietà senza sorprese.
  • Préstito Tesla Futuro: offre rate mensili più basse ma prevede una quota finale più elevata, con la possibilità di restituire l’auto, cambiarla con un altro Tesla o tenerla pagando questa rata. Perfetto per chi cerca massima flessibilità e vuole aggiornare il veicolo dopo qualche anno.
  • Pagamento Contanti: il metodo più diretto, senza costi aggiuntivi o interessi, adatto a chi può permettersi di saldare l’intero importo subito, evitando spese extra.

un aspetto da non sottovalutare riguarda il Préstito Tesla Futuro: la quota finale viene considerata come una normale rata soggetta a interessi, non come una caparra, con un notevole aumento del costo complessivo del finanziamento. Una valutazione attenta può aiutare a risparmiare cifre significative.

Personalizzare il Tesla Model Y: motorizzazioni, colori e accessori

Al momento, il Model Y è disponibile in tre versioni principali:

  • Trazione posteriore (RWD): motore singolo, autonomia fino a 500 km, batteria LFP, rappresenta la soluzione più economica con prestazioni soddisfacenti per chi fa principalmente percorsi urbani.
  • Gran Autonomia trazione posteriore: bateria più capiente, autonomia reale superiore di circa 90 km, ideale per chi necessita di percorrenze più lunghe ma senza un costo eccessivo.
  • Gran Autonomia trazione integrale (AWD): due motori elettrici, accelerazione più pronta (0-100 km/h in 5 secondi), maggiore aderenza, concepita per chi guida in condizioni più impegnative o preferisce potenza e controllo aggiuntivi.

Quanto alla personalizzazione estetica, il Model Y offre diverse opzioni di colore divise in tre fasce di prezzo:

  • Colore incluso: Gris Sigilo, un grigio elegante che sostituisce il tradizionale bianco gratuito di altri modelli Tesla.
  • colori intermedi (€1.300 extra): Bianco Perla Multistrato o Nero Solido, entrambi con finiture lucide e una forte personalità.
  • colori premium (€2.600 extra): Grigio Mercurio, con un look metallico sportivo, e Ultra Rosso, un rosso acceso per chi vuole distinguersi.

Note sulla verniciatura

Nonostante i prezzi elevati dei colori speciali, molti clienti segnalano che lo spessore della vernice non è sempre all’altezza delle aspettative per una vettura di questa fascia. In particolare, il cofano anteriore risente di un fenomeno chiamato “chinazos”, piccoli danni dovuti all’impatto di pietrisco amplificato dalla particolare aerodinamica del veicolo. Un aspetto da considerare seriamente, specie chi vive in aree con strade di seconda categoria.

Scelta delle ruote

Tesla monta di serie le ruote Crossflow da 19 pollici, un compromesso tra estetica e autonomia. L’alternativa sono le ruote Helix 2.0 da 20 pollici, più eleganti ma più pesanti e meno efficienti dal punto di vista energetico, con un sovrapprezzo di 2.100 euro.

Accessori utili: la palla di traino

Per chi necessita di trainare piccoli rimorchi o portabici, Tesla propone la barra di traino in acciaio di classe II, capace di trainare fino a 1.600 kg, al costo di 1.350 euro.Una soluzione valida che garantisce versatilità senza sacrificare troppo l’efficienza del veicolo.

Interni e comfort: come personalizzare il vano passeggeri

Il Model Y prevede due versioni di interni:

  • Interni neri: standard, senza costi aggiuntivi, con sedili e pannelli scuri e rifiniture in tessuto grigio chiaro, che conferiscono un aspetto sobrio e raffinato.
  • Interni bianchi (€1.050 extra): più luminosi e moderni, con superfici in material vegano chiaro e inserti in alluminio bianco, perfetti per chi desidera un ambiente più arioso.

Entrambe le versioni utilizzano pelle vegana di alta qualità, facile da pulire e resistente alle macchie. Anche Elon Musk ha sottolineato la facilità di rimozione di macchie ostinate come il vino rosso. Detto ciò, gli interni chiari possono mostrare più facilmente trasferimenti di colore, ad esempio da pantaloni scuri, richiedendo più cura e manutenzione.

Quale pacchetto di guida autonoma scegliere?

Durante la configurazione si può decidere il livello di assistenza alla guida, con tre opzioni principali:

  • Autopilot Base: incluso in tutti i modelli, offre controllo adattivo della velocità e mantenimento della corsia, sempre con supervisione attiva.
  • Autopilot Avanzato (€3.800): con funzioni come navigazione semi-autonoma in autostrada, parcheggio automatico (Autopark), e possibilità di comando remoto tramite app (Summon).
  • Guida autonoma completa (€7.500): comprende tutte le funzioni avanzate più il riconoscimento dei semafori, indicatori di stop e la futura guida autonoma in città. Tuttavia, questo pacchetto non è ancora disponibile in Europa per questioni legali.

Opzioni di ricarica: supercharger e soluzioni domestiche

Tesla propone anche due soluzioni per la ricarica domestica:

  • Tesla Wall Connector (€535): un caricatore da parete con potenza superiore rispetto a una presa normale, ideale per ricariche rapide e frequenti a casa.
  • Connettore mobile (€200): più economico ma con potenza e velocità di ricarica limitatissime, utile solo come emergenza o per caricare lentamente durante la notte.

La rete di supercharger Tesla resta comunque il punto di forza per viaggi su strada, garantendo tempi di ricarica notevolmente ridotti rispetto alla concorrenza.

Come completare l’acquisto e non perdere gli incentivi

Per confermare l’ordine è richiesto un acconto di 250 euro, non rimborsabili, che assicurano il posto in lista con tempi variabili di consegna a seconda della configurazione e della domanda.

Un dettaglio spesso trascurato ma decisivo riguarda la richiesta dell’incentivo Plan Moves: la carta di pagamento usata per la caparra deve essere intestata allo stesso soggetto che richiederà il contributo. Altrimenti, non potrai dimostrare la congruità del pagamento e il beneficio sarà automaticamente perso, causando potenziali migliaia di euro di spesa extra.

Molti acquirenti hanno già perso l’incentivo solo per questo dettaglio, perciò attenzione a compilare correttamente ogni dato già dal momento della prenotazione.

Per chi vuole procedere con l’acquisto, questo passaggio può cambiare notevolmente l’entità dell’investimento.

Giuseppe Rossi è un appassionato storyteller e content curator con una solida esperienza in ambiti diversi, dalla cultura e lifestyle alla tecnologia e viaggi. Laureato in Lettere Moderne, ha collaborato con diversi siti web e community online, creando articoli chiari e coinvolgenti per un pubblico ampio. Curioso di natura, si tiene sempre aggiornato su tendenze e curiosità, trasformando ogni argomento in un piccolo spunto di riflessione. Nel tempo libero ama esplorare nuovi itinerari in bicicletta e sperimentare ricette regionali in cucina.